ho trovato quest'immagine su ebay, avete dati di quest'impianto ?
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ho trovato quest'immagine su ebay, avete dati di quest'impianto ? -
Dovrebbe trattarsi della Funivia Goglio-Devero, costruita nel 1953 dalla ditta Rosnati.
Alcuni dati:
Dislivello m. 514
lunghezza inclinata m. 2235
sostegni intermedi n. 9
cabine da 17 persone
diametro fune portante 44
diametro fune traente 22 -
Ero li questa domenica!! Posto spettacolare l'Alpe Devero. Ho visto l'arrivo della Funivia ma non i sostegni. In più c'è una funicolare abbandonata che sale al Lago Devero. Credo che anche in questo caso si tratti di un impianto ENEL che serviva la Diga. Ma è davvero abbandonato? Ci sono ancora i cavi e sembrano in buona salute...ma le stazioni....
ps: credo che nn sia più in provincia di Novara ma Verbania!Comment
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sono stato recentemente (purtroppo non mi ero accorto di questo topic...) e ho visto le funi della teleferica del lago, ma della funivia non ho visto nullaComment
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Si parla di val d'Ossola? Eccomi! Ma ormai è stato detto già tutto... Allora mi accontento di aggiungere due cartoline di questa funivia.
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Mamma mia, queste cartoline così antiche, con quelle scritte e quei colori, mi fanno venir da piangere
...dico sul serio!!!
Prima o poi tirerò fuori anche le mie, dopo che le avrò trovate.Comment
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ora all'alpe ci sono tre skilift sembrano dei leitner di circa 25 anni e una seggiovia nuova aperta il 26/12/2003 credo anche leitner, ma sono aperti solo i weekend e vacanze di nataleComment
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Esatto.
Aggiungo che la funivia è in disuso (se non è stata già demolita) da diversi anni, cioé circa da quando all'alpe è arrivata la strada asfaltata. Prima la funivia era l'unico mezzo per evitare una marea di gradini... o il sentiero da dove finiva la strada vecchia.
bifuneComment
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Per quanto ne so io ora la funivia e ora utilizzata raramente ESCLUSIVAMENTE da personale ENEL piu' che altro per trasporto materiale.
Una volta la funivia era utilizzata per trasporto passeggeri prima della costruzione della strada di collegamento. Io ebbi la fortuna di essere tra quei paseggeri piu' di una volta, ricordo ancora che il conducente di vettura era cosi' gentile da mettermi uno sgabello per potere guardare giu'. Quanti splendidi ricordi!!! .
I passeggeri venivano imbarcati sulla funivia mentre le merci venivano caricate e trasportate sulla teleferica esattamente parallela al tracciato della funivia, purtroppo recentemente la teleferica è stata dismessa con la rimozione dei cavi.
Qualche volta essendo monocabina con una portata limitata si formavano delle code, ad ognuno veniva assegnato un numero progressivo (tipo supermercato per intenderci), ma che io ricordi nessuno si lamentava in quanto chi era a monte non volendo lasciare quel paradiso che è l'Alpe Devero er ben contento di aspettare qualche minuto in piu', lo stesso vale per chi era a valle che aspettando beveva qualche cosa alla locanda Lavazza vicino alla stazione.
Una volta durante delle prove il gentile personale ENEL mi fece assistere ad una esercitazione in caso di guasto, ovvero al ritorno della cabina alla stazione a monte tramite motore ausiliario Diesel.
La teleferica di cui parlate invece, quella che collega Devero con la diga di codelago, un tragitto piuttosto lungo, sempre ad uso ENEL L'ho vista funzionare fino a qualche anno fa, invece ultimamente con immensa tristezza ho visto che i cavi sono stati smantellati,probabilmente ora viene utilizzata la carrabile per il trasporto materiale.
Spero solo che non ne smantellino piu' :!:Comment
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AH dimenticavo anche io volevo contribuire con una vecchia cartolina. Sembra un po' l'atmosfera di: Dove Osano le Aquile
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la funivia è in disuso sono rimasti i piloni e le stazioni, nella stazione di valle c'è ancora la cabina appogiata per terrra, li poi verrà fatto un museo per la funivia.
la teleferica è ferma da tantissimi anni e serviva per mortare materiale su in valle
la teleferica che andava alla diga di codelago l'anno smontata mi sembra l'anno scorso perchè i piloni si stavano spaccando visto che erano ancora di legno
è rimasta solo la teleferica che porta alla centrale infondo al devero ma anche quella non si usa più. tutti sti inpianti sono di proprietà dell enel
questa è la stazione a valle della funivia goglio devero
un pilone della funivia
sazione a monte
queso è il rinvio della teleferica goglio devero stazione a valle
satzine a monte
teleferica devero codelago stazione a valle
teleferica devero centrale elettrica stazione a valle
la vettura
un pilone della teleferica e la centrale in fondo
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Ciao Ragazzi, sono nuovo, e ho sempre fatto le vacanze all'ALPE DEVERO, ove fino a 10/15 anni fa era raggiungibile solo con la funivia e le merci viaggiavano con la teleferica che correva parallela alla funivia.
Ora a testimonianza dei bei tempi, sono rimasti i PILONI, e le stazioni ma della teleferica e della funivia, non si sa più nulla, o almeno non so dove possono avere portato la cabina.
Magari qualcuno ne sa di più.
Sto cercando disperatamente materiale riguardante la funivia GOGLIO / DEVERO, realizzata dall'ING. ROSNATI.
Chi mi aiuta?? Magari si può salvare la cabina e mandarla al Museo dei trasporti OGLIARI a RANCO (Va)
Complimenti per il forum !!:D
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La funivia aveva qualche genere di contrappeso o altro meccanismo per bilanciare la salita della cabina o no?Comment
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Questa Funivia la conosco bene.
L'ingegnere Rosnati è un maestro della "risalita".
Usata prevalentemente dalla data di costruzione (anni 50) fino luglio del 1992 (ultima corsa) è un esempio di alta ingegneria.
Prima era l'unico mezzo di trasporto per raggiungere l'alpe Devero.
Non esisteva ancora nessuna strada tranne il sentiero di epoca "romana" che collegava la frazione di Goglio con l'Alpe Devero.
Nel 1991 arrivò la strada, e 2 gallerie, e si iniziarono a costruire i parcheggi nell'alpe con numerose proteste, e danneggiando lo spettacolo naturale dell'Alpe Devero.
La funivia fu così destituita in quanto con l'apertura della seconda galleria (punto di arrivo dove oggi si paga il biglietto per l'entrata nel parco Veglia-Devero) diventò obsoleta.
Già nel 1991 mentre effettuavo un viaggio con la suddetta rossa funivia ci siamo fermati verso l'ultimo pilone con la gente che paurosamente gridava, "guasto tecnico ci hanno detto", da quel momento le rigide norme di sicurezza hanno sempre più fermato la corsa di questa cabinovia.
Mio papà comprò una casa nel 1976 proprio sotto alla stazione di arrivo del Devero (per chi ci è stato è la prima casa bianca che trovate quando entrate in Devero) ed era uno spettacolo per me che sono un appassionato.
Sono del 1977 e quindi da quando avevo pochi mesi questo impianto l'ho visto sempre in funzione.
Peccato!!!!!!!! che ora non ci sia più, quanti ricordi.
Se chiedete in giro tutti sanno chi sono.:idea:
Sono il "bambino" che nel 1988 ha costruito insieme a mio Nonno e mio Fratello una teleferica nello spazioso giardino della mia casa del Devero una teleferica di 50 mt di lunghezza.
La gente si fermava esterefatta.
Costruita con un cassetto di legno per macchina da cucire, 2 ruote del mio passeggino, 3 piloni e una ruota con la manovella per far salire o scendere il carrello lungo il percorso. (ci ha fatto un giretto anche la mia gatta quando era piccolina)
Ora la mia teleferica è smontata ma non è detto che questa estate non la possa rimettere in servizio.
Ciao.Comment
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Come mai fu permessa la costruzione della strada?
Non mi pare un intervento molto lungimirante.Comment
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Ciao, la strada purtroppo è nata per questioni di denaro, non a caso si sono verificate speculazioni edilizie che hanno portato numerosi indagati per lucro.
Oltretutto, era in origine previsto il raddoppio della funivia, da monocabina a 2 cabine (sicuramente costava meno della strada), ma deturpare l'Alpe, con disboscamenti, e opere di cemento armato che rovinano il paesaggio, era molto piu' interessante per chi doveva mettersi dei soldini in tasca.
Risultato: silos di fronte a casa mia, pagamento del biglietto per accedere all'ALPE DEVERO, residenti estivi come me inclusi (sono costretto a pagare l'abbonamento annuale e non ho neppure un posto riservato), come vedi, se facevano 2 cabine NON avrebbero intascato così tanto.
A me manca la funivietta rossa, e la teleferica di legno che correva accanto (ci ho portato i mobili di casa con la teleferica), e, quando salgo sopra a vedere le stazioni oramai ridotte a fabbricati vuoti, e leggo il cartello: FUNIVIA FUORI SERVIZIO, giuro che mi prende un groppo in gola.
Spero che almeno facciano un museo preservando la cabina, che per me e la mia famiglia resterà sempre un ricordo indelebile degli anni passati.
Ecco nel cerchietto casa mia, che bei tempi !!!
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Anch'io quando salgo al Devero mi piange il cuore a vedere la funivia in disuso
visto che la mia infanzia lo passata quasi tutta su.
Io havevo la casa dell'enel vicino alla chiesetta quando mio papà faceva il guardiano e ogni volta che andavo su ero tutto il giorno su alla funivia con il collega di mio papà e mi facevo un pò di giretti.
Mi sa che io te CHEROSENE ci siamo gia incontrati al deveroComment
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Ciao ragazzi del Forum.
Comincio a rispondere a ski d' eté:
purtroppo non c'è niente da fare, tanto che il parcheggio sotto casa mia è ultimato e le funi e le parti principali sia della funivia che della teleferica sono state smantellate.
La cabina è ancora a Goglio.
Per tutti:
Sono riuscito a contattare un ingegnere dell'archivio torinese dei trasporti.
Dovrebbe darmi risposta a breve per quanto riguarda documenti cartacei dell'epoca in suo possesso, che dovrebbe fotocopiarmi e spedirli a giorni.
si tratta dei calcoli, pesi, misure e distanze e tipologie di materiali usati per la costruzione da parte della Rosnati di Milano di questa funivia, ho intenzione di fare una piccola monografia con quello che riesco a raccimolare.
Faccio appello a quanti di Voi abbiano foto, descrizioni, o particolari dell'impianto in questione, per implementarle nella mia realizzazione (naturalmente sarete citati nella realizzazione del libricino).
Non appena riuscirò in questa per ora "FARAONICA" fatica metterò a disposizione di chi ne facesse richiesta questa piccola, ma per me, ricca di ricordi, monografia.
Grazie: la foto rappresenta la vista della stazione finale (DEVERO) sia della teleferica che della Funivia, presa da sotto casa mia.Last edited by CHEROSENE; 27-02-2007, 22:08.Comment
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Addio funicolari Alpe Devero
Dopo una mia recente escursione all'Alpe Devero, ho notato con tristezza che il sistema di funicolari Enel è stato raso al suolo rimuovendo anche i pittoreschi tralicci, che tristezza, inoltre i tralicci erano anche in sintonia con l'ambiente essendo completamente in legno, il Devero dopo la rimozione della funivia, ha perso un pezzo di storia, era fantastico vedere apparire quella teleferichetta dal nulla che ti passava sopra la testa, mentre eri sdraiato sul prato in riva al lago delle streghe, oppure entrare in Devero e vedere arroccata sopra di te la collinetta da cui partivano tutte le teleferiche. Speriamo non eliminino anche l'ultima rimasta la piu' piccolina che attraversa la piana. Chi di noi ragazzi che siamo cresciuti passando le estati la non ha sognato almeno una volta di salire su quelle due assi con due carrucole e farsi un viaggio fino a Codelago! Addio teleferica e grazie delle belle sensazioni che ci hai regalato e dei sogni che ci hai fatto fare!Comment
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Chiunque abbia immagini di questa vecchia funivia è pregato di postarle, serviranno per realizzazione di un libro sull'impianto.Comment
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bella
questa è una foto presa dal depliant della ditta Rosnati. a destra vi è la descrizione del materiale inerente ad un progetto per una eventuale funivia che bisognava inoltrare alla ditta milanese per avere un preventivo...una chicchetta.
il depliant vede tra l'altro una bellissima foto della funivia Goglio Devero.
io sto scrivendo un libro su di essa chiunque avesse materiale inerente mi contatti.
p.s la prima casa a destra del sentiero è la mia.
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Presso la stazione di partenza della funivia a Goglio si trovano pure due vecchi skilift abbandonati, si tratta di due impianti Leitner, il più recente dei quali è del 1968.Comment
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Iniziativa molto positiva di preservare la memoria su quell'impianto, anche come simbolo contro la strada che ora raggiunge quella fantastica vasta area delle Alpe di Devero. A me questa inconsueta volontà di preservare quello che altrove viene scartato silenziosamente svela anche come una grande parte della popolazione e tutt'ora attaccata al modo impegnativo ma intelligente di raggiungere l'Alpe in funivia anziché in autovettura tramite la (costosissima e banale) nuova strada odierna. Che cosi come era teneva tutta la zona al di fuori della speculazione edilizia che la strada oggi già sta scaricando su quel posto che tanto di particolarità ha perduto...Era una specie di Micro-Grindelwald molto più bello e selvatico, un grande giardino con qui e la qualche casa sparsa senza. Anche se ufficialmente le vetture devono sostare al autosilo prima del villaggio, il fatto che ora e diventato facile portare su cemento e bulldozer già fa si che sentieri vengono allargati, depositi per materiali sterrati ecc....a detrimento di tanti, pochi ci guadagnano su, il solito...
Pensando che solo pochi decenni fa si e costruito una centrale elettrica li su, che nemmeno e tanta piccola, senza accesso stradale...dovrebbe fare riflettere a chiunque pensi che una strada sia "inevitabile e di utilità collettiva".
(L'argano era a monte)Last edited by krisu; 19-10-2008, 23:55.Comment
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Impressioni dell'Alpe Devero e della Funivia della centrale Edison....
passato: Raccogliere un fiore= multa... Oggi: Passeggiatina in quad=evviva
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devero
si l'argano era a monte.:!:
ho voluto mettere la foto in questione perchè krisu ha fotografato la stazione d'arrivo già smantellata e quindi, possedendo io alcune foto(donatemi dalla comunità montana), mi è sembrato aggiugere il CUORE di questa funivia prima che lo togliessero!!!!
comunque volevo chiedere a krisu se è possibile usare alcune sue foto per il libro:?:
se può inviarmi:
quella del caschetto, quella della stazione senza motore e quella del pulpito.
grazie.
un augurio che il mio libro si possa leggere quanto prima, spero di aver contribiuto comunque al ricordo di questo fenomenale impianto.:-)
p.s Rosnati hi ha dato un libro sulla funivia Motta e alcune foto inedite.
mi ha raccontato di avere forse ancora i piani originali e comunque, moltissimi aneddoti da raccontare sulla funivia.
mi frulla per la testa di scrivere qualcosa anche su questo impianto.
Rosnati stavolta potrebbe aiutarmi di più e se qualcuno di voi vuole contribuire sarebbe fantastico!!!:idea:
voi che ne dite.
ovviamente più in là nel tempo...purtroppo non è il mio mestere lo scrittore!
un abbraccio a tutti
simone...cherosene.
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A che indirizzo le mando le foto? Ne ho altre... hai anche pensato a documentare lo skilift privato della guardia della diga del sabbione? E la dozzina di teleferiche del sistema delle dighe? Sono bellissime, in gran parte fuori servizio ma in buon stato perché di qualità costruttiva eccellente. Spesso ad agganciamento ma con ammorsamento manuale... ne avevo già parlato altrove...qualcuna viene ancora usata per il rifornimento di rifugi CAI.Comment
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ciaoooo
non ho mandato io i messaggi come ti ho già accennato
ti ho scritto privatamente solo oggi.
cmq troverai l'email nel tuo profilo
ciaooooo
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L i b r o
Volevo informarvi che tra qualche giorno sara' presentata la bozza finale del libro sulla funivia "goglio devero".
Stiamo pensando al titolo che sara' scelto tra:
"un viaggio tra le nuvole"
(70 anni di funivia goglio-devero)
"emozioni, sorrisi sangue e orgoglio"
(la storia della funivia goglio devero)
"tutta la vita appesi ad un filo"
(la lunga storia della funivia goglio-devero dai partigiani ai giorni nostri)
""la vita appesa ad un filo"
(dai partigiani dell'ossola ai moderni turisti, tutta la vera storia della funivia goglio devero)
"70 anni appesi ad un filo"
funivia goglio devero
(una storia ossolana dal 1939 al 2009)
quale vi piace di piu'?
Esprimete pure la vostra preferenza....ovviamente se vi va!
Grazie buona serata
simone.(cherosene)Comment
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Quello che trovo più originale, e che mi piace di più, è "emozioni, sorrisi sangue e orgoglio". E' la sintesi della storia di quella funivia, ma anche delle aree circostanti. Anzi... mi permetto di suggerire: "FUNI, emozioni, sorrisi, sangue, orgoglio".
Temo che l'"appesi a un filo" sia un po' inflazionato, come titolo per libri a tema funiviario, mi sembra di ricordarne altri simili...
Comunque, complimenti per l'iniziativa! Qualche copia la comprerò!Comment
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Direi che "Emozioni, sorrisi, sangue ed orgoglio" rappresenta l'intera storia di questa gloriosa funivia.Comment
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...a me piacerebbe se nel titolo fosse anche presente il fatto che la funivia e stata "uccisa" dalla banale strada, con tutte le conseguenze che ciò comporta a lungo termine...Comment
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Un viaggio tra le nuvole in quanto evoca quella sensazione di distacco dal mondo reale,dallo stress che provavi quando andavi al Devero in funivia, era proprio come se prendevi uno shuttle per un altro mondo un paradiso tra le nuvole.
Ah... dimenticavo per favore dimmi appena esce dove posso comprarlo, qualsiasi prezzo non mi interessa, voglio averne una copia.Comment
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libro a maggio.
Ci siamo incrocio le dita ma il libro esce a maggio.oggi sono andato a Baceno per incontrare il sindaco che ha firmato gli atti della messa in opera della stampa dello stesso.
ho inserito delle foto sull'ultimo viaggio dell'impianto...
ve ne metto una...solo come antipasto per quello che sarà un libro bellissimo.
storia, guerra, turismo.
un insieme di tre elementi che hanno fatto grande questo impianto.
p.s
ringrazio chi mi ha mandato dei messaggi sulla scelta del titolo
"un viaggio tra le nuvole"
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Mi complimento per il raggiungimento di questo traguardo, mi raccomando tienici informati e...una copia gratis forse ce la meriteremmo anche!:-):-)
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Ciao [MENTION=2519]CHEROSENE[/MENTION] ,è un po' che non mi faccio vivo sul forum per impegni personali, volevo chiederti notizie del tuo libro, se era finito, dove lo si poteva acquistare.... e sopratutto se sapevi quando è possibile visitare il museo a Goglio, due volte che salgo a Devero e due volte che lo trovo chiuso! L'ho potuto osservare solo da fuori e devo dire che lo hanno messo a posto bene, l'unica cosa che non mi è piaciuta sono i numerosi affreschi, che a mio parere rovinano l'estetica della stazione a valle, ma dentro è rimasto ancora tutto come prima sal macchine ecc?Comment
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libro
ciao a tutti.
come avete assistito a giugno ci sono state le elezioni e ciò a portato uno scombussolamento nei piani del mio libro.
una nuova giunta ha supervisionato l'intero lavoro portandomi via tempo prezioso.(patrocinando il lavoro, ne avevano comunque tutto il diritto)
Il testo, ormai in stampa a Villadossola è prossimo all'uscita.
La nuova giunta ha posticipato tutto ad ottobre:
Alla commemorazione per la strage di Goglio.
Se salite a Devero troverete manifesti del mio libro in giro per la piana.
per informazioni potete contattarmi qui a funivie.org o tramite Comune di Baceno.
sarò lieto di darvi ragguagli sulla presentazione.
"Un viaggio tra le nuvole"
70 anni della Funivia Goglio Devero.
patrocinato dal Comune di Baceno
Erregi Solutions Villadossola
prezzo attorno alle 10-15 euro.
non penso di più.
la prima stampa è di 1000 copie.
alla presentazione di ottobre ci saranno giornalisti e tv locali.
io sarò lieto di autografare il volume.
grazie e scusate per il disguido e il protrarsi dell'uscita. ma non è stata colpa mia credetemi.
grazie.Comment
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La rinascita?
La San Domenico Ski, nell'ambito del progetto di collegamento delle Valli Divedro e Antigorio (Monte Teggiolo-San Domenico di Varzo-Alpe Ciamporino-Alpe Bondolero-Alpe Devero), sarebbe intenzionata a ripristinare il collegamento funiviario tra Goglio e l'Alpe Devero. L'opera sarebbe realizzata in modalità di compensazione per gli interventi "privati" (impianti sciistici e albergo) previsti sul territorio comunale di Baceno. La vecchia funivia è ovviamente obsoleta, si parla di una nuova cabinovia e un autosilo a Goglio (la strada per il Devero verrà chiusa al pubblico e aperta solo a operatori e residenti). E' l'ultima chiamata per l'ormai disabitato borgo di Goglio, potrebbe essere l'occasione per la sua rinascita!Comment
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A che fine? Trasporto urbano o sciistico? Non serve sicuramente un agganciamento se è trasporto urbanoComment
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Entrambi, sciistico e trasporto pubblico: gli sciatori lascerebbero la macchina a Goglio anzichè alla Piana di Devero (errore madornale fu costruire quella strada che porta le macchine nel parco), così come i turisti d'estate e i bikers.Originally posted by Paolo View Post
Prevista come opera di compensazione a fronte degli altri interventi che la San Domenico Ski vorrebbe attuare sul territorio di Baceno (Funivia Bondolero-Devero + Seggiovia esaposto di 3km al posto degli attuali impianti sciistici + nuovo Albergo Cervandone, al posto di quello distrutto da un incendio).Comment
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