Credo che bisogna distinguere tra cabinovie bifune a serraggio automatico e cabinovie monofune a serraggio automatico.In Italia il primo serraggio automatico monofune è stato progettato e costruito dalla Carlevaro & Savio ad Alagna . Devo aggiungere però che da una mia piccola ricerca sull'argomento è stato difficile risalire al primo impianto automatico in assoluto.L'impianto di Friburgo è stato costruito dalla ditta Heckel di Saarbrucken nel '29-'30 e con molta probabilità può essere considerato il primo impianto" bifune"(2 anelli trattivi in realtà) a serraggio automatico per trasporto di persone.Il problema che però si presenta è quello sostanzialmente delle teleferiche bi - e mono- fune.E' su questi impianti iniziali che si sono sperimentati i più stravaganti sistemi si svincolo automatico , semi -automatico e non dalla fune traente o dalla portante traente.Si capisce che quando a un veicolo merci si sostituisce un veicolo occasionale per persone , magari addette alla manutenzione o per qualche esigenza di trasporto non convenzionale , l'impianto da teleferica diventa potenzialmente trasporto pubblico di persone.E questo , portato all'estremo è ciò che è accaduto ad un impianto monofune originariamente teleferica , ma con carrelli per la possibilità di trasporto persone e animali , a Manizales in Colombia , credo comunque prima del 1929.L'impianto era dotato di morse del tipo Etcheverry che serrano la fune con il peso proprio del veicolo , ma non permettono pendenze molto ardite , tanto che il percorso di questi impianti era pressochè orizzontale.Ti invio una foto di questo impianto e della morsa .ciao

Non ti preoccupare, intento ti ringrazio per le informazioni riguardo alla funivia di Friburgo;

Nessuno sa qualcosa sulla telecabina Alagna-Belvedere (1° ammorsamento automatico Carlevaro & Savio)? Una foto non l' ha nessuno?

Ciao.

P.S. Grazie anche a Giorgio per la foto.

Riguardo gli "ammorsamenti automatici" per il trasporto materiali, ed era molto utile in questo caso, già si parla degli anni intorno al 1880. L'ammorsamento non era altro che una sella ad attrito, in modo da poter caricare e scaricare comodamente i vagoncini su una trave in stazione, mentre gli altri continuavano nel moto continuo su una monofune.
E' durante la prima guerra mondiale che si perfeziona il sistema bifune, a movimento continuo.
sono del 14 e del 27 le 2 teleferiche per materiali che dal porto di Savona portano ai depositi di S Giuseppe di Cairo. Sono 2 linee parallele in 5 tronchi per un totale di 18Km concepite per il trasporto di sale e carbone.
Particolarmente apprezzato il sistema di agganciamento, che permetteva ai vagoncini di passare da un tronco all'altro senza trasbordi.
Vorrei anche menzionare l'impianto tra Massaua ed Asmara. di Ceretti e Tanfani, realizzato tra il 1935 ed il 1937. Una linea di 74,5 Km. Dal livello del mare ai 2300m dell'altopiano etiopico.

Ho trovato un'altra immagine di una seggiovia in cui è un po' più chiaro il tipo di aggancio.
Trattasi dell'impianto Oeschinen nel Bernese.

Ciao, Giovanni

Avete notato che una volta in tutti gli impianti ad ammorsamento automatico, o quasi tutti, nel girostazione erano le cabine a svincolare dalla fune, al contrario di quello che succede oggi. Ricordo anche che nella ex telecabina della Valmalenco (della Piemonte Funivie) erano le cabine a svincolare dalla fune.

Ciao.
Simone.

ti riferisci alla vecchia ovovia del palù a Chiesa? Quello era un impianto che mi ha sempre affascinato, ricordo la vista che si aveva sulla Valmalenco quando si era quasi in cima, se non sbaglio gli ovetti erano come quelli che tu utilizzi come icona.

Nell' ovovia di Chiesa tutti avevano paura in quel punto (a 1300 m. di altezza ). L' ovetto giallo che c' è nella mia icona è proprio una cabina dell' ovovia di Chiesa.

Ciao.
Simone.

scusa, ho capito bene, una cabinovia che aveva un franco verticale di 1300m?

se non ricordo male, presso l'arrivo la linea superava una piccola valletta che scendeva quasi perpendicolarmente sui paesi, circa 1200-1300 metri sotto. in effetti faceva un po' impressione... la seggiovia quadriposto attuale si svolge su un tragitto lievemente spostato a nord, e quella valletta viene solo lambita; ciò non toglie che in quel punto si ha comunque un'ottima vista sulla valle sottostante (Lanzada e Caspoggio) :wink:

Re: I primi ammorsamenti automatici

Il Primo ammorsamento automatico brevettato dall' ing. Ugo Carlevaro fu la telecabina Alagna-Belvedere (Piemonte) del 1949, giusto :?: , la pendenza maggiore era del 110%; nessuno ha una foto di questa telecabina? E dell' Ing. Carlevaro?
Qualcuno ne sa qualcosa di più?

Grazie, ciao
Simone.[/quote]

Ecco un'immagine del 1993 che ritrae l'ing. Ugo Carlevaro assieme ai suoi compagni d'armi e reduci di Russia. se non sbaglio durante la campagna Carlevaro fu impegnato come teleferista del Btg. Monte Cervino, capitanato da Lamberti, a destra nella foto.

Esistono ancora questi illustri personaggi?

Ugo Carlevaro è morto da diversi anni; gli altri non so.

Non esiste un sito ufficiale dove si possono vedere tutte le opere di Carlevaro e magari saperne di più?

Purtroppo ai suoi tempi internet non c'era, ma qualche sua realizzazione compare sotto il marchio Agudio degli anni '70.

Io ricordo sempre una sera a Vienna, quando gli ho proposto di "fare due passi"; un passo dopo l'altro abbiamo fatto a piedi tutto il Ring, spaziando su tutto lo scibile umano: io avevo 32 anni, ma lui ne aveva 81.

Sarebbe bello che ci fosse magari anche una sezione monografie dedicata agli ingegneri e ai costruttori famosi per impianti di risalita....

Non conosco la storia degli ammorsamenti automatici francesi, ma ritiro su questo vecchio topic con questi due ammorsamenti automatici del 1968 e 1975 ancora operativi a Serre Chevalier.
https://www.youtube.com/watch?v=EfFXLPopQmA
https://www.youtube.com/watch?v=NOVwvcjutww

Il riferimento è al fatto che oggi c'è l'elica per aprire e richiudere le morse, mentre prima degli anni 80 era diverso vero? Precisamente come funzionava l'ammorsamento/disammorsameto rispetto ad oggi (non sono riuscito a trovare la spiegazione nel forum)? Immagino che la fune non veniva deviata...

La fune andava dritta e il percorso delle cabine si allargava salendo verso l'alto come nelle vecchie teleferiche. Ma l'ammorsamento non è cambiato quasi niente, è cambiata la forma delle morse ma il principio è sempre lo stesso