che belle foto,esiste ancora qualche reperto?

ma pensa...mai saputo che a Salò ci fosse stata una seggiovia. Due anni soli di attività? caspita!!

Purtroppo non ho trovato nessuna indicazione...su Google Earth si vede male, sulle mappe IGM non c'è e su Streetview non si vedono resti...sembra un impianto molto leggero a vedere la motrice...

L'avevo sentita anch'io, le storia mi era stata raccontata da alcuni amici di Salò.
La stazione di arrivo era situata dove oggi c'è un ristorante che ad oggi è chiamato ancora "la seggiovia".
Si raggiunge percorrendo la strada che dalla gardesana risale al paese di S.Michele, oppure una scorciatoia "direttissima", sterrata nell'ultimo tratto, adatta solo a mezzi fuoristrada o comunque 4x4.
Quello che fino ad ora non conoscevo, è che l'impianto era stato trasferito a Brentonico, diventando la famosa monoposto "Rosa del Sole", della Polsa, rimossa e sostituita solo pochi anni fa.
Se l'impianto era lo stesso, probabilmente il motore era stato sostituito, da subito, considerata la differenza di dislivello dal percorso originale.
SandroMN

Sicuramente l' impianto non era lo stesso: la vecchia rosa del sole era monoposto GRAFFER

Della seggiovia a Salò non rimane praticamente più nulla. La seggiovia partiva dall'attuale Villa Savoldi ( al tempo stazione inferiore della stessa ),
subito sulla sinistra per chi sale dal bivio che dalla statale Gardesana Occidentale va appunto a San Bartolomeo ( si chiama Via Panoramica).
La motrice era la stessa della Polsa Postemon, ho visto una foto alcuni anni fa, stessa struttura, i seggiolini sono gli stessi, con la morsa Teletrasporti.
Viene anche riportata sull'elenco degli impianti OITAF al 1967 come impianto "la Polsa - Postemon" del 1964 o giù di lì e di costruzione Ceriani.
L'Ing. Ceriani di Rovereto, che sono andato ad intervistare di persona alcuni anni fa , possiede a titolo di ricordo un rullo
di ritenuta della seggiovia di Salò ed alcune foto. Mi ricordo ( fine anni '90) che fu una persona molto disponibile nel rievocare ricordi sulla seggiovia
che costruì suo padre, mi ricordò alcuni aneddoti, di Umberto ****** che venne a fare il collaudo per esempio,
della poca pubblicità di cui soffriva l'impianto a causa della partenza troppo fuori il paese.
I plinti dei piloni ci sono ancora tutti ma sono introvabili tra le erbacce. A monte l'unico oggetto rimasto è il traliccio che montava le pulegge
delle fune tenditrice.
Un vecchio fotografio di Brescia si ricorda di aver fatto un servizio ai tempi che furono sulla seggiovia , anche molto ricco,
ma non si ricorda più dove ha messo le foto...
Comunque l'impianto di Brentonico era quello di Salò opportunamente modificato. L'ing. Ceriani mi fece vedere alcune foto di questa seggiovia
e la stazione di partenza era tal quale a quella di Salò, seggiolini e morse complete. Non era Graffer, questo è sicuro, anche perchè
il gruppo motore era sotto la puleggia ancorato a terra ed i morsetti della Teletrasporti.
Per chi l'ha visto l'impianto ricordava molto quello di Riva del Garda, che saliva al Bastione.


La seggiovia è invece rimasta sempre sulle carte del Touring Club Italiano, è molto piccola da vedere anche perchè non sono segnati i
quadratini neri delle stazioni ma solo la linea del percorso con una linea retta e due puntini. Credo ci sia tutt'ora sulle carte del Touring.
Io possiedo copia integrale dei progetti della seggiovia che al Comune di Salò non esistono nemmeno più.

Un saluto a tutti

Francesco

Buongiorno Francesco, [MENTION=32]AGUDIO[/MENTION]
ho acquistato da poco il vecchio stabile di Salò denominato "La seggiovia" che è appunto quello delle immagini che tu hai pubblicato.
Sarei interessato ad avere copia dei progetti da mettere in casa quando verrà ristrutturata, cosa che avverrà fra 1 anno.
se vuoi metterti in contatto con me puoi farlo per mail al roberti@zerneri.com
grazie

Ora che Google ha coperto bene la zona [MENTION=32]AGUDIO[/MENTION] sai segnare la linea?