La nuova centrale idroelettrica tra Moso e San Leonardo sul Passirio produrrà annualmente ca. 102 milioni di kWh d’ energia elettrica. L´acqua verrà raccolta nei pressi di Pfelders e portata, attraverso una galleria lunga 6,6 chilometri, fino a San Leonardo.
La costruzione della centrale idroelettrica avviene sotto tutela dell’ambiente. Sono progettate alcune misure di protezione: come scale per pesci oppure la coltivazione di alberi lungo il fiume. Si costruirá anche una passeggiata lungo il Passirio.
Attraverso misure di compensazione si proteggerá anche in futuro la natura in questo territorio.
Dati tecnici:
Tipologia centrale: Centrale a filo acqua ad alta caduta
Alveo derivato: Passirio
Bacino: 180 km²
Salto netto: 258 m
Portata massima derivata: 12 m³/s
Potenza massima: 26 MW
Produzione annua: 100 Mio. kWh
La galleria viene scavata da una talpa che scava, fissa i conci e inietta sabbia e cemento nell'intercapedine in modo automatico, con il personale del cantiere che lavora solo in galleria completamente finita e in sicurezza; il trasporto del materiale avviene per i primi 20-30 metri con nastro trasportatore e poi con 3 trenini; i vagoni, giunti fuori dal tunnel vengono ribaltati da una macchina verso una tramoggia dove una pala gommata carica il materiale su una teleferica per il trasporto a valle.
La teleferica è stata realizzata dalla ditta Moosmair ed è un imponente impianto a va e vieni con funi portanti chiuse e movimento va e vieni, alcune foto
Rinvio di valle
I due veicoli in linea
Veicolo
Trasporto dei conci verso monte; verranno poi caricati sul trenino e portati fino alla talpa di scavo
Scarico materiale con telecomando da monte
Carico materiale
Argano
Generatore
Puleggia motrice
Rulliera di deviazione verso la puleggia motrice
Il cantiere
L'ingresso della galleria è situato a monte della teleferica; da li è in fase di realizzazione un pozzo verticale di circa 200 metri nella roccia che raggiungerà la futura centrale, posta alla quota del cantiere di valle. Attualmene due operai su un cestello vengono calati continuamente da un carroponte all'interno del pozzo per il getto del'intercapedine tra condotta forzata e pozzo.
L'ambiente di lavoro è il tipico ambiente minerario, con polvere fumo e tanto tanto calore sprigionato dalle decine di motori elettrici della talpa e dai giganteschi motori diesel delle locomotive dei trenini.
Nei prossimi giorni qualche foto del cantiere e della talpa al lavoro.
Comment