Caro mister k, è la solita storia dell'orticello. Un tempo fino a circa vent'anni
molti centri sciistici erano costituita da innumerevoli spezzetamenti nel senso
che la proprietà degli impianti era divisa in molteplici soggetti, molto spesso
in contrasto tra loro. Molto è cambiato con la fusione in unici comprensori.
Faro è stato il Dolomiti Superski e la gestione delle realtà del Trentino-Alto
Adige. Anche in Veneto e Friuli V.G. parecchio è cambiato ma restano ancora
dei punti critici. In Friuli V.G. molto ha fatto la Promotur.
A Valbruna ho criticato anch'io in un altro topic il fatto che gli skilift di Valbruna
fossero rimasti fuori. Manca la mentalità in alcuni operatori turistici del fare
sistema, come può accadere ad esempio sulle spiagge della riviera triestina.
Speriamo che gli skilift vengano a cadere sotto la zona di Tarvisio-Lussari.
Speriamo che anche Sauris ricada sotto Promotur e che resista la skilfit di
Cave del Predil.
Tragica la situazione a Castel Valdajer, Collina, Matajur.
Triste anche la situazione di Sappada, Santo Stefano di Cadore, Frassenè,
Gosaldo. Qualcosa si muove invece a Monte Avena e Cansiglio e qualcosa
si è già mosso a Padola.
Ciao.

qualche giorno fa sono passato in zona... e le sciovie di valbruna (che quest'inverno pur avendo i piattelli montati non erano in funzione) non ci sono piu'
chiedendo all'ufficio turistico mi hanno detto che li hanno definitivamente smantellati questa primavera
e , come sosteneva qualcuno del forum, un vero peccato perche' costituivano una vera alternativa per i campi scuola

Alla fine Valbruna ha perso gli impianti di risalita, ma ricordiamoci che ha un suggestivo anello per lo sci da fondo nella Val Saisera.
In effetti erano molto utile per le famiglie e i principianti, ricordando che erano attivi solo in caso di una certa quantità di neve, cosa che è venuta a mancare un paio di anni fa.

bè insomma a Sappada qualcosa si sta muovendo, l'apertura della nuova seggiovia Pian dei Nidi lo scorso inverno ha potenziato un pò l'offerta sciistica di Sappada collegando di fatto due comprensori....e per i prossimi anni verranno realizzati altri inteventi di ammodernamento e di riqualificazione del demanio sciabile.

Chi aveva costruito i tre skilift? Qualcuno ha qualche dato tecnico? Che tracciato avevano?

Tutti paralleli in questo prato, ad esempio questa è una stazione
http://www.flashearth.com/?lat=46.49....5&r=0&src=msl

- - - Aggiornato - - -

KUGV I Leitner 1971
KUGV II Leitner 1976
NEBRIA Leitner 1966 ammodernato 2001
VALBRUNA (?) 1991

Grazie Paolo ! Ma erano 4?
Pensavo fossero tre...

Scusa paolo ma il nome esatto è kugy dall'alpinista Julius Kugy.
Anch'io mi ricordo solo tre skilift, il Valbruna non l'ho mai sentito, a meno che non si sia trattato di un tappeto.
Cmq chiederò ai miei che han frequentato la località negli ultimi anni di vita degli impianti.

tra le referenze leitner ho trovato solo un Kugy del 71... come mai? forse non sono leitner? qualcuno ha delle foto?

Ieri sera, cercando su google informazioni riguardo a tutt'altra località a dir la verità, Sauris nello specifico, mi sono imbattuto in questo vecchio articolo, del 2015 ancora, in cui si parla anche di Valbruna... http://www.udinetoday.it/politica/ma...ciclabili.html

Riguardo lo sci alpino, interessanti soprattutto i passaggi finali: "Il riferimento di Mazzolini è al progetto di rilancio della Piana di Valbruna di cui si parla da anni, con la nascita di un parco giochi sulla neve. «A Tarvisio, con l’apertura della slittovia – precisa – sta per essere concluso il parco sulla neve più grande del Nordest. Che senso ha creare doppioni a pochi chilometri di distanza? Meglio utilizzare i fondi per migliorare la Val Saisera, dando vita a un percorso che potrà essere utilizzato dai fondisti l’inverno e dai ciclisti l’estate. Senza dimenticare il completamento dello sviluppo turistico di Valbruna – ricorda l’ex presidente di Promotur – con l’allungamento della pista Misconca fino a valle e con la realizzazione di un piccolo impianto di risalita da Valbruna fino al Lussari. Progetti che già esistono e di cui mi stavo occupando ai tempi in cui guidavo Promotur».“

In pratica l'ex presidente di Promotur Mazzolini già all'epoca affossava il progetto di ricostruzione di una zona per principianti a Valbruna dato che a pochi chilometri di distanza c'era la nuova area giochi, a detta sua la più grande del nordest, appena costruita davanti al suo locale...

Finisce poi con l'accenno al già conosciuto progetto di una pista di rientro fino a valle a Valbruna con nuovo impianto di risalita...

In ogni caso intanto che si parla sono già 10 anni che non si scia più a Valbruna ed è secondo me un gran peccato non aver portato avanti più nessun progetto di ricostruzione nell'area, neanche quello del comune del 2010, perché a parere mio, tra le piccole località che nel corso degli anni hanno chiuso in regione, questa era una tra le più interessanti, sia per la facilità di accesso e utilizzo che anche per la tipologia di offerta che poteva dare...
Avrebbe molto più senso investire qui piuttosto che ad esempio a Cave del Predil perché ok vanno bene le belle piste e anche impegnative, però se non si dà modo ai bambini e principianti di imparare e non si favorisce l'avvicinamento allo sci pure grazie a piccole località a portata di bambino e poco costose tali da invogliare anche le famiglie ad andare in montagna e praticare questo sport, vedasi quanto fanno in Alto Adige, le nostre "piste belle ed anche impegnative" su cui si è investito rimarranno sempre più vuote per progressivo calo di utenti...

Staremo a vedere, una mano potrebbe magari darla l'effettiva realizzazione della pista fino a valle dal Lussari, se e quando mai dovessero decidersi a farla...