La Sansicario aveva spostato la sciovia della sona ski-lodge alla zona del nuovo centro; una sciovia, il baby lungo, era Marchisio e l'altra (quella più corta) era autocostruita con materiali vari, essenzialmente Marchisio e Nascivera.
La sciovia di Pariol era Nascivera, se ricordo bene con palificazione prevista per il raddoppio della linea, ed era stata costruita nel quadro della impostazione urbanistica di Laurent Chappis, che voleva un accesso all'area sciabile riservato agli sciatori giornalieri veloce e separato da quello dei "residenti", con un punto di partenza attrezzato, cioè il parcheggio di Pariol, il bar ristorante con terrazza solarium ed un baby ,per gli sciatori che non volevano proseguire sugli impianti alti.
Tutto è sparito con il bob e la otto posti Cesana-Ski Lodge, realizzati per le Olimpiadi.

Nei primi progetti Chappis si era pensato anche ad una cabinovia diretta a Sansicario, ma all'epoca il massimo della tecnologia era la quatto-posti Ceretti tipo Frabosa o Valtournenche (3.5 m/s e portate dell'ordine delle 500 p/h), quindi si era optato per la serie di seggiovie biposto, Cesana-Pariol + Pariol_Forte e sciovie di contorno, per collegare le zone ed ampliare l'area sciabile.
A parte qualche auto-costruzione, come la sciovia Baby di Claviere e la vecchia Pian del Sole, sempre a Claviere, ecc. il fornitore esclusivo rimase Nascivera fino alla vigilia del take over da parte della Sestrieres; l'ultimo impianto della Sansicario, il Rio Nero, era una sciovia a tre curve di costruzione Doppelmayr.

In effetti sulle Referenze Marchisio che abbiamo sul sito http://www.funivie.org/pagine/storia...emarchisio.pdf
c'è al 1971 una sciovia detta "Campo Scuola", addirittura ad angolo. Sarebbe interessante avere informazioni maggiori sulla sua collocazione originale prima del riposizionamento a Clos de la Mais.

Dati tecnici:
lunghezza m.560
dislivello m.131
velocità m/sec 2,50
portata oraria p/H 720
potenza motrice cv 50
diametro fune mm 16