Si parla di un ripristino dello skilift del ghiaccio:
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ALAGNA Vecchie sciovie ghiacciaio Indren
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Ad oggi la stazione di monte del funifor è alimentata da un generatore di corrente posto nel semi-interrato e da alcuni pannelli solari: i motori della funivia sono tutti al Passo dei Salati dove arriva una linea elettrica dalla VdA. Parte della corrente che serve per l'impianto di innevamento lato piemontese arriva proprio dalla VdA
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Secondo me è fondamentale portare la corrente in loco, è innammissibile che a indren non esista un bar ristorante magari con vetrate da utilizzare soprattutto nella stagione estiva.
detto questo si potrebbe pensare ad uno skilift che ricalchi più o meno il vecchio roccette, occorerebbe però telonare almeno in parte e dotare le 2 piste di impianto di innevamento, in maniera di rinsaldare la parte bassa dell'ex ghiacciaio come è statp fatto in altri luoghi sulle alpi.
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esatto, visto poi quello che è costato quel benedetto funifor...mah...
Per tutta la zona del ghiacciaio occorre pensare ad un progetto serio, di sfruttamento, pensando anche all'ottima visibilità che sta avendo punta helbronner a courmayeur.
Mi fanno ridere gli ambientalisti che parlando di preservare un ambiente incontaminato, quando la zona di Indren-Bors è da 40 anni che di incontaminato non ha proprio un bel nulla...se vai a carotare il ghiaccio li viene fuori un inquinamento da paura secondo me, con tutti trusci che sono stati fatti negli anni 70-80...
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Sciare a Indren era bello e penso che lo sarebbe ancora.
La pista di fondo sul ghiacciaio a me continua a sembrare una cattedrale nel deserto.
Valorizzare la zona d'estate sembra così ovvio che non si capisce perché nessuno lo faccia... come giustamente detto Hellbronner docet!
L'accesso alla Balma dalla Forcella di Bors è alpinistico (il ghiacciaio non è più quello del 1970)
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Originally posted by Ami View PostOrrore alla s4 carenata e orrore e raccapriccio al modellamento del terreno.
Ci vedrei invece bene rifare
- skilift roccette con arrivo alla forcella e partenza più sotto, al pianoro sotto l'arrivo del funifor
- skilift bors, oggi dovrebbe esserci la possibilità di evitare di farselo inghiottire dal ghiacciaio.
(ce ne vedrei bene anche uno che vada alla bocchetta appena a monte della Vittoria - la parte alta del ghiacciaio di bors è libidinosa come pendenze)
Ma skilift: poco impatto soprattutto estivo, no problemi col vento che lì è di casa, no casini coi piloni su ciò che resta del ghiacciaio
In fondo l'idea di quando aprirono delle linee triangolari col motore alla stazione di Punta Indren era intelligente
riesci a disegnare il tuo sogno?
giusto per capire dove vorresti disegnare la liea degli skilift. anchio preferisco skilift teloni
domanda: ma se fosse ricostruito il roccette, secondo come si legge sembra che sara' una realta' solo della valle.siamo in territorio valdostano ma l acesso una volta era da alagna. sembra che adesso Gressoney si voglia costruire lo sci estivo. giusto'?
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Mi dispiace molto che questi tre skilift siano stati dismessi e il Bors abbandonato
IO VOTO DI RIATTIVARE TUTTI E TRE GLI SKILIFT AL PIù PRESTO POSSIBILE!
Foto:
NOTARE LO SKILIFT INDREN CHE AVEVA I PILONI APPOGGIATI NELLA ROCCIA, MAGARI NEL GHIACCIAIO
ECCO LE LINEE DEI TRE SKILIFT:
LEGENDA AZZURRO: IMPIANTO ABBANDONATO
BLU: IMPIANTO DEMOLITO
https://earth.google.com/web/@45.892...aWs2NU1ZTmMgAQ
LO SKILIFT BORS NON MI SEMBRA AFFATTO UN LEITNER
PRIMO: LA STAZIONE MOTRICE NON MI RICORDA LE LEITNER
SECONDO: I PALI SONO TROPPO DELLE BARACCHE PER ESSERE LEITNER
UNA DOMANDA: DI CHE COSTRUTTORE ERA L'ULTIMO SKILIFT INDREN?
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Infatti, il Bors era un interessante impianto triangolare. La stazione motrice si trovava su una piattaforma metallica adiacente alla stazione della funivia a strapiombo della falesia.
Degli argani della stazione motrice non vi è più niente, tranne la puleggia, se non erro, a doppia gola. Essendo la sciovia poligonale, forse per garantire sufficiente aderenza, hanno optato per un breve doppio anello. Quest'ultimo raggiungeva il suo proprio rinvio distante una trentina di metri
Piattaforma sulla quale era posizionato la stazione motrice della sciovia Bors. Si riconosce la tettoia discendente della funivia
La puleggia, se non erro, a doppia gola posta "provvisoriamente" sotto la piattaforma
Rinvio del doppio anello situato a circa 30 metri dalla stazione motrice, che si vede poco dietro nella nebbia. Fissato sulle mura del ristorante sulla destra vi è un supporto del ramo verso forcella bors.
Armadio elettrico, ma potrebbe essere anche ex sciovia Indren o Roccette. Il contatore indica 6851 ore di esercizio.
19 secondi di video forse spiegano meglio:
https://photos.app.goo.gl/Lth4KcqKc3TRZzpG6
Le sciovie Bors (rosso) e Indren (verde), la funivia (blu) e il funifor (rosa):
1988
2017
Last edited by krisu; 03-07-2022, 07:22.
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Ormai purtroppo è rimasto veramente poco del ghiacciaio dell'Indren... Il futuro se si volesse continuare a investire sullo sci estivo sarebbe quello di spostare, nel senso costruire da zero nuove infrastrutture impiantistiche e piste, a quote ben più alte, sopra i 4.000 dove si trovano ancora ghiacciai ben messi, "in salute" dove per ora le temperature e la copertura nevosa è bene o male sempre garantita e decente. Penso ai ghiacciai fra punta Gnifetti e punta Parrot dove c'è la capanna, o l'immenso ghiacciaio sotto a destra del lyskamm, anche se mi sa che in estate, almeno l'ultimo nominato, crepacci parecchio... Ovviamente è fantaski, non sarebbe mai possibile fare impianti lassù, non si avrebbero i permessi (anche se secondo me sarebbe molto molto bello sciare fra questi ghiacciai maestosi a oltre 4.000 metri di quota, fino a oltre 4.500, circondato dalla vette più alte e più belle d'Europa ). Questo per dire che i ghiacciai "di una volta" dai 2.700/2.800 ai 3.200/3.300 non sono più adeguati per lo sci estivo, se si vuole continuare a praticarlo, bisogna salire di quota...
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Appunto secondo me non é fruibile per fare sci da pista dove di discese non ne fai una ma n.
senza dimenticare che
- a 3600m una persona su tre soffre di mal di montagna
- a 4500 una su due
per sfruttare lo sci dovresti stare tra CAP gnifetti e colle del Lys, quindi tra 3700 e 4200... difficile da proporre sia per i lavoratori sia per gli utenti.
questo senza neanche considerare i problemi tecnici su cui non ho idea.
Già avevo scritto in passato, a me piacerebbe un impianto alla quota di Indren, che stia un po' più a ovest di dove c'era lo skilift Roccette, che parta dal puanoro che consenta di sfruttare la parte di discesa a mio avviso più bella, cioè tra la forcella di Bors lato Roccette, ovvero dove arrivava lo skilift Roccette e il puanoro prima di imboccare il canale dell'Aquila.
ovviamente in ottica invernale, d'estate lì oramai é pietraia.
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Si certo infatti era solamente un filmino mio, sarebbero ennemila i problemi legati allo sciare fino ai 4.550, logistici, ambientali, e per il mal di montagna degli utenti (anche se chi lavora su alla capanna ci vive per diverse settimane di fila...). Però ecco per le condizioni della neve e delle temperature bisogna stare su quelle quote li oramai per avere condizioni decenti per sciare... I pendii sono molto adatti allo sci lassù, ci verrebbero fuori delle piste molto belle secondo me sopratutto nel ghiacciaio sotto la capanna Margherita e punta Gnifetti, che mi pare fosse meno crepacciato del ghiacciaio che scende a destra dal Lyskamm fino alla capanna Gnifetti... Sarebbe interessante sviluppare uno sci di livello ad alta quota. In ogni caso rimane un sogno e niente di più; questo per dire ripeto che le quote ormai per garantire uno sci estivo di buon livello per neve e temperature sarebbero quelle...
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Chi lavora alla Margherita sta su una settimana, e quando scende pesa qualche km meno.
E ovviamente é selezionato, in genere l'anno prima non stava ai bagni 51 a Riccione
Chi sta male in quota non lo fa.
Poi sognare...
Questo inverno ho sciato in pista una volta sola: monterosa ski un lunedì feriale, bassa stagione, senza assicurazione, senza Indren... 63 euro.
Se mi fanno un impianto al colle del Lys quanto mi chiedono?
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