Questo impianto è stato il primo con morse Giovanola Frères costruito in Italia(siamo nel 1956).Queste foto sono le uniche esistenti a colori dell'impianto originale quando fu appena costruito .La seggiovia è stata poi smantellata nel 1981 e sostituita da una biposto Nascivera usata.
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COLLIO VAL TROMPIA Vecchia seggiovia automatica Collio - Roccolo Crispe
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Re: Vecchia seggiovia automatica Collio - Roccolo Crispe (BS
Originally posted by AGUDIOmorse Giovanola Frères [...] sostituita da una biposto Nascivera usata.
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E' veramente un peccato che abbiano smantellato quell'impianto per la nuova seggiovia biposto a morsa fissa (lentissima).
Tra le altre cose li c'e' un comprensorio sciistico praticamente abbandonato si tratta dell' alpe Pezzeda e del Maniva...
La seggiovia per la Pezzeda parte (o meglio partiva è guasta da due anni) da collio e portava in pezzeda... a metà bisiogna tuttora cambiare e prendere una monoposto.
Sopra si scia su quattro piste servite da due skilift e dalla monoposto.
Il Maniva invece si raggiunge in macchina e si parcheggia sopra gli impianti... (le piste stanno stranamente sotto il parcheggio che è a monte).
Ci sono 3 skilift un campo scuola e una seggiovia anche quella antica definita panchinovia :D :D da molti sciatori perchè i seggiolini sembrano le panche del parco giochi :D.
Fin dagli anni 70 era in progetto di unire i due siti attraverso S.Colombano... mai stato fatto
Altro porgetto era collegare il Maniva con il Gaver (altro sito sciistico nel bresciano)... mai stato fatto .
Secondo me la fine di quei due siti sciistici (a 30 minuti da Brescia) è stata decretata già dal momento in cui hanno deciso di cambiare un impianto veloce ad ammorasamento automatico con una seggiovia usata di seconda mano
Agudio correggimi se sbaglio qualche notizia
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Grazie al topic dulle seggiovie Sacif e al link di Paolo, ho rispolverato questo vecchio e interessante topic che non avevo mai visto...
Che impianto mitico!!! Incredibile che un impianto così avveniristico per quei tempi sia stato fatto a Collio Valtrompia!!!
Ma di che marca era precisamente?? Giovanola è la marca dell'impianto??
E poi che dire...la monoposto che la seguiva, seggiovia Panzeri (????) del 1969....ma Collio era veramente un museo degli impianti a fune...peccato che sia così decaduta come stazione sciistica....
Ciao.
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Per chi fosse curioso di vedere una vecchia cabina di quell'impianto, se andate a sciare in Pezzeda (a proposito, ci sono stato stamattina e devo dire che, contrariamente alle aspettative le piste erano ben preparate...) vicino al rifugio Blachì alto c'è una cabina montata su una specie di trespolo che presumo ora funga da altalena per i bambini ;-)
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Originally posted by verticale View PostGrazie al topic dulle seggiovie Sacif e al link di Paolo, ho rispolverato questo vecchio e interessante topic che non avevo mai visto...
Che impianto mitico!!! Incredibile che un impianto così avveniristico per quei tempi sia stato fatto a Collio Valtrompia!!!
Ma di che marca era precisamente?? Giovanola è la marca dell'impianto??
E poi che dire...la monoposto che la seguiva, seggiovia Panzeri (????) del 1969....ma Collio era veramente un museo degli impianti a fune...peccato che sia così decaduta come stazione sciistica....
Ciao.
Dati tecnici
lunghezza 1140 metri
dislivello 495 metri
n°sostegni 16
diam fune 29 mm
potenza motrice 100 CV
n°cabine 50
velocità 2,50 m/sec
portata 400 persone/ora
La stessa Sacif ha realizzato nel 1958 due sciovie in sequenza per giungere in vetta al Monte Pezzeda, che immagino siano sostituite dalla seggiovia monoposto di cui parla Agudio. Tra l'altro il sig.Panzeri (costruttore della monoposto) era un dipendente C.I.T.A. messosi in proprio a Milano quando la ditta si è trasferita presso la sede attuale di Sondrio.
Ci sono altre foto storiche degli impianti del Pezzeda?
C.I.T.A. era concessionaria in Italia del brevetto Giovanola-Freres, che è passato poi a Sacif e negli anni '70 è passato alla Ceretti e Tanfani.
So che nell'ufficio tecnico di Sacif ci sono varie foto in bianco e nero di questo impianto, probabilmente più avanti si farà una monografia.Last edited by Skywalker; 18-02-2008, 09:34.
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Originally posted by AndrewMag View PostVeramente fantastica.... io credo l'abbiano sostituita con una biposto fissa per il semplice motivo che andava alla stessa velocità (2,5) meno portata e il triplo dell'usura e manutenzione!!!!
Riporto una piccola tabella presa da un altro topic
***Monofuni ad attacchi fissi***
--Seggiovie in servizio pedoni:
Mono e biposto 2,0 m/s
Triposto 1,5 m/s
Quadriposto 1,5 m/s
Tri e quadriposto con i soli posti esterni occupati 1,7 m/s
--Seggiovia in servizio sciatori:
Mono e biposto 2,5 m/s
Triposto 2,3 m/s
Quadriposto 2,2 m/s
--Seggiovia in servizio sciatori con tappeto d’imbarco:
Mono e biposto 2,8 m/s
Triposto 2,6 m/s
Quadriposto 2,5 m/s
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Originally posted by DoloMartySuperSki View PostPerò una fissa raramente gira a 2,5,che è la massima velocità consentita,invece nel caso di questa "Dondolovia" la velocità di 2,5 m/s era continuativa,essendo automatica
L'impianto mi pare avesse 3 coppie di pali di ritenuta, dopo i quali la cabina dondolava per vari minuti. Una appena subito dopo la partenza scavalcato il fiume, l'altra a 2/3 del percorso e l'ultima all'ingresso/uscita della stazione a monte.
Quante volte l'ho presa... fino all'età di 10 anni. Poi un'estate venne un nubifragio che creò svariati danni in paese e grossi smottamenti nel terreno sotto la parte bassa dell'impianto , già vetusto,rendendolo inutilizzabile. Dopo qualche anno di chiusura e il riassestamento del pendio l'hanno sostituita con la seggiovia biposto.
ps: in testata al topic si dice che la sostituzione fu eseguita nel 1981. A me pare fosse il 1983. Forse l'81 è stato l'ultimo anno di attività della dondolovia.
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Che nostalgia.ci ho passato la mia infanzia su quella dondolovia quello era il passaggio sul fiume appena dopo la partenza.poi la linea dava una impennata decisa grazie a un doppio o forse triplo pilone a ritenuta, raggiunto il quale in stazione si accendeva un semaforo verde e l'agente di pedana azionava lo sblocco manuale che faceva partire la cabina successiva. Altri tempi... preistoria.
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Mi pare di ricordare che l'arrivo della "Dondolovia" fosse un po' più in alto rispetto l'arrivo della seggiovia che è stata messa in sostituzione poi.
Questo comportava che con la seggiovia bisognava fare un po' di strada a piedi con gli sci in spalla per raggiungere l'altro impianto a monte, quello del Canalone per intenderci.
In pratica l'arrivo della "Dondolovia" non era stato smantellato ma era rimasto come deposito.
Questo a memoria ...
Ricordo anche che il "nubifragio" che simon70 cita nel post #18 aveva completamente rovinato il trampolino di salto con gli sci che era parallelo all'impianto in questione, sulla sinistra guardando da sotto.
Se ricordo bene c'era un ponticello sul fiume Mella che costituiva la parte finale della zona di atterraggio.
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Ricordi bene. l'arrivo della dondolovia non coinctideva con la partenza della seggiovia monoposto del secondo tronco. era leggermente più arretrato verso valle , da qui la necessità di fare un pezzetto a piedi o con gli sci in spalla. e lo stesso valeva per la stazione d'arrivo della biposto usata nascivera che ha sostituito la dondolovia. Quando nel 2004 è stata sostituita la monoposto (2° tronco) con la biposto MEB ( quella per intenderci che ora è ferma da 10 anni perché il comune , che l'ha acquistata, non ha i soldi per revisionarla e rimetterla in funzione) è stata allungata anche la prima biposto (ex dondolovia) e oggi le stazioni sono contigue. È un vero peccato che la Pezzeda da precursore dei moderni impianti ad agganciamento automatico sia finita dalle stelle alle stalle, operativa solo d'estate e pure zoppa.. E ogni volta che leggo di posti dove spuntano le cabinovie ad agganciamento automatico pure in periodi di crisi economica (che evidentemente non li tocca, tanta è l'opulenza ) mi prende male..
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Sicuramente diverse stagioni con poca neve ed addirittura con temperature non adatte a far partire i cannoni hanno colpito nelle finanze i gestori. Vale per molte altre stazioni vicine alla pianura purtroppo.
Peccato perché molte domeniche io ho sciato in Pezzeda facendo solo il pomeridiano, senza code e senza fare levatacce (partendo ovviamente da Brescia non prima delle 11,15 ).
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