Come già detto, la priorità è secondo me costruire ora una nuova Bardoney, con arrivo più in alto in zona Goillet, sostituendo anche la vecchia seggiovia triposto che arriva al colle superiore delle Cime Bianche (in sostanza costruire 2 nuove seggiovie, eliminandone una).
In questo modo si avrebbero almeno 3 vantaggi evidenti:
- Nuova linea di arroccamento sul Ventina, con la possibilità di aprire il collegamento con Valtournenche anche quando il vento forte blocca la cabinovia Plan Maison- Cime Bianche Laghi (l'impianto più sensibile al vento di tutto il comprensorio, per tipologia ed esposizione).
- Reintegro delle piste e della seggiovia Cieloalto nel domaine skiable complessivo, che potrebbero essere così raggiunte da Cervinia senza dover fare tutto il giro da Plan Maison/CBL (come accadeva una volta).
- Miglior sfruttamento delle piste del Bardoney e del "Ventina Basso" e della zona Goillet, oggi percorribili solo venendo da Plateau o CBL o servite dalla "lentoseggiovia" a 3 posti, un impianto francamente imbarazzante.
Una volta effettuata questa fondamentale miglioria, si può pensare di recuperare anche l'area del Lago Blu, ma occorre farlo secondo con un progetto organico, che preveda:
- La presenza di un parcheggio alla partenza, che dreni ulteriore traffico automobilistico verso Cervinia.
- L'innevamento artificiale sulle piste del Lago Blu, esposte a SW e ad una quota relativamente bassa (1900 m. a valle)
- Una stazione di arrivo del nuovo impianto del Lago Blu in posizione più elevata rispetto alla vecchia, in corrispondenza dell'arrivo della Seggiovia Cieloalto o addirittura più in alto, in modo da poter scollinare direttamente verso il Ventina o comunque poter raggiungere la zona del Bardoney, via la pista di collegamento Cieloalto-Bardoney da riattivare (vedi mio post precedente).
Il tutto va comunque pensato in relazione alle nuove esigenze che potrebbero crearsi con il futuro collegamento co Champoluc, nonche con il nuovo collegamento con il KM via TS, che sposteranno parecchi flussi di sciatori verso l'area Plateau/Colle delle Cime Bianche/Ventina.
In questo modo si avrebbero almeno 3 vantaggi evidenti:
- Nuova linea di arroccamento sul Ventina, con la possibilità di aprire il collegamento con Valtournenche anche quando il vento forte blocca la cabinovia Plan Maison- Cime Bianche Laghi (l'impianto più sensibile al vento di tutto il comprensorio, per tipologia ed esposizione).
- Reintegro delle piste e della seggiovia Cieloalto nel domaine skiable complessivo, che potrebbero essere così raggiunte da Cervinia senza dover fare tutto il giro da Plan Maison/CBL (come accadeva una volta).
- Miglior sfruttamento delle piste del Bardoney e del "Ventina Basso" e della zona Goillet, oggi percorribili solo venendo da Plateau o CBL o servite dalla "lentoseggiovia" a 3 posti, un impianto francamente imbarazzante.
Una volta effettuata questa fondamentale miglioria, si può pensare di recuperare anche l'area del Lago Blu, ma occorre farlo secondo con un progetto organico, che preveda:
- La presenza di un parcheggio alla partenza, che dreni ulteriore traffico automobilistico verso Cervinia.
- L'innevamento artificiale sulle piste del Lago Blu, esposte a SW e ad una quota relativamente bassa (1900 m. a valle)
- Una stazione di arrivo del nuovo impianto del Lago Blu in posizione più elevata rispetto alla vecchia, in corrispondenza dell'arrivo della Seggiovia Cieloalto o addirittura più in alto, in modo da poter scollinare direttamente verso il Ventina o comunque poter raggiungere la zona del Bardoney, via la pista di collegamento Cieloalto-Bardoney da riattivare (vedi mio post precedente).
Il tutto va comunque pensato in relazione alle nuove esigenze che potrebbero crearsi con il futuro collegamento co Champoluc, nonche con il nuovo collegamento con il KM via TS, che sposteranno parecchi flussi di sciatori verso l'area Plateau/Colle delle Cime Bianche/Ventina.
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