All'Abetone (PT) il primo impianto di risalita fù costruito nel 1937. Era una
slittovia che saliva da Villa Imperatori alla Selletta. Adesso sullo stesso
tracciato c'è una monoposto (Leitner) di prossima sostituzione. Questa
slittovia è rimasta nei cuori dei vecchi sciatori toscani, tanto che ancora
viene ricordato come "Lo Slittone". Mio padre mi racconta che spessissimo
a metà percorso dato il sovraccarico (la portata era di 120 persone l'ora
ma con i sovraccarichi arrivavano a 180) l'impianto si fermava e allora
sci in spalla fino alla Selletta. La fune zavorra passava a 20 centimetri dal-
la testa degli sciatori.
Ancora oggi la società che gestisce gli impianti di risalita dell'Abetone si
chiama "Soc. Slittovia Abetone".
Al rifugio della selletta il vecchio slittone sempre tenuto in perfetto look
fa bella vista, come se fosse un vero "monumento ai caduti".
Campolino
slittovia che saliva da Villa Imperatori alla Selletta. Adesso sullo stesso
tracciato c'è una monoposto (Leitner) di prossima sostituzione. Questa
slittovia è rimasta nei cuori dei vecchi sciatori toscani, tanto che ancora
viene ricordato come "Lo Slittone". Mio padre mi racconta che spessissimo
a metà percorso dato il sovraccarico (la portata era di 120 persone l'ora
ma con i sovraccarichi arrivavano a 180) l'impianto si fermava e allora
sci in spalla fino alla Selletta. La fune zavorra passava a 20 centimetri dal-
la testa degli sciatori.
Ancora oggi la società che gestisce gli impianti di risalita dell'Abetone si
chiama "Soc. Slittovia Abetone".
Al rifugio della selletta il vecchio slittone sempre tenuto in perfetto look
fa bella vista, come se fosse un vero "monumento ai caduti".
Campolino
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