Ho trovato questa vecchia cartolina su ebay con sopra scritto "seggiovia del Terminilluccio
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L'impianto esisteva ancora nel settembre 2007.
Relazione e foto qui:
:-) http://www.alpinforum.com/forum/view...p?f=51&t=24383 :-)
Tanti saluti
Peter -
Bello il maglione alla Toni Sailer; la cartolina ricorda la canzone di R.Pavone:
"Dal cocuzzolo della montagna, con la neve alta così, per la valle noi scenderemo con ai piedi un paio di sci...".
Seggiovie di un tempo, pensate prima degli skilift e dei gatti; per non sprofondare, anche.Comment
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Diciamo che grazie "all'efficientissima gestione" funziona se va bene una volta l'anno in inverno, in particolare nella scorsa stagione è stata aperta soltanto il 31 dicembre 2008... Qui ci sono un po' di foto del memorabile evento... Sicuramente parliamo di alcune fra le più belle piste dell'Appennino... Non a caso ho dedicato a quella montagna il mio nick e il mio avatar...
In estate funziona più spesso (è omologata anche per il trasporto in discesa), di solito nei fine settimana di luglio e per tutto il mese di agosto (sabato l'ho vista girare)...
La scadenza è ormai prossima, anzi se non sbaglio siamo già nel primo anno di proroga, bene che vada potrà fare un'altra stagione e poi il nulla, visto che nel piano di rilancio degli impianti della Provincia di Rieti è stata fatta la FOLLE scelta di NON sostituire l'impianto...
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Questa seggiovia è ancora funzionante (inverno ed estate)?
Lo skilift Cardito sud, se non sbaglio obbligatorio facendo una pista della monoposto è funzionante?Comment
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Lo skilift è chiuso ed è il cardito nord, scaduto e non sostituito. Tuttavia è possibile utilizzare le piste della seggiovia perchè si collegano nella parte alta del comprensorio, e quindi si può evitare il vallone che porta allo skilift.
La seggiovia solitamente in inverno la tengono chiusa ed apre soltanto raramente, mentre in estate era regolarmente in funzione.
Dico era perchè dovrebbe essere scaduta quest'anno e quindi la prossima estate potrebbe non aprire da quanto avevo sentito dire...Comment
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Ma di tutti i fondi della Regione Lazio, qualcosa non andrà per la seggiovia e per il Cardito nord?Comment
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Si ma con vita tecnica scaduta. Ferma e arrugginita......in attesa che il tanto famigerato progetto di rilancio del Terminillo si concretizzi.Comment
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Non conosco personalmente la zona del Terminillo, ma guardando le foto e la bellezza dei versanti, resto sconcertato all'idea che con un bacino di utenza così grande quale Roma col Lazio rappresenti, ci debbano essere dei problemi a finanziare/gestire un comprensorio di quelle dimensioni:confuso:Originally posted by fralau View PostComment
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Caro Rick e' la politica dei campanili a frenare ogni iniziativa. in pratica il Terminillo insiste su vari comuni ( Cantalice, Micigliano, Leonessa, Rieti ecc. ). Quindi, non ci si mette d'accordo su niente e se un Comune riesce a lanciare qualche iniziativa ecco che l'altro, confinante, si mette di traverso). Da qualche anno però' pare che la situazione stia cominciando a sbloccarsi. Leonessa in primis sembra muoversi verso un discreto rilancio. Aspettiamo trepidanti che qualcosa su muova anche sul versante meridionale. Il Terminillo resterebbe, per bacino d'utenza, bellezza, innevamento ecc. una delle tre - quattro stazioni invernali non plus ultra per decine di migliaia di sciatori insieme a Roccaraso, Campo Felice, Ovindoli.Last edited by fralau; 18-10-2019, 11:18.Comment
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Grazie Fralau per avere dipinto la situazione troppo campanilistica del comprensorio.Speriamo in una fusione ed accorpamento dei comuni che dia vita ad un consorzio stile Dolomitisuperski
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Magari! Ci vorrebbe lungimiranza e coerenza politica. Purtroppo noi al sud non riusciamo ancora a decollare definitivamente con le nostre potenzialità' turistiche montane..... e poi, diciamolo, le Alpi centro-orientali in materia turistica sono un'altra cosa! Ma col tempo e anche col vostro esempio ( voi in Romagna siete dei veri maestri in fatto di attrazione turistica) ce la faremo...dobbiamo ancora crescere su tante cose.
Pensa che bei pacchetti turistici potrebbero essere realizzati proponendo soggiorni misti ad orientamento culturale-archeologico (Roma, Pompei ecc.), ambientale ( parco d'Abruzzo per sci di fondo) e sportivo invernale ( Terminillo, Ovindoli, Campo Felice, Roccaraso, Campitello Matese). Tutte attività' fruibili in sequenza in quanto insistenti in luoghi distanti non più' di due ore tra di loro. Potrebbe essere questa la nostra peculiare iniziativa turistica.Comment
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Scusatemi , sapete se questa monoposto é ancora in piedi? Sapreste dirmi quanto dista da Leonessa?Comment
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La monoposto dovrebbe esistere ancora ma è chiusa perché ha terminato la vita tecnica. Per raggiungerla da Leonessa in macchina sono diversi chilometri (non so esattamente quanti) si imbocca il passo del Terminillo, bisogna superare la Sella di Leonessa e scendere sul versante opposto. Superato il rifugio la cominci a vedere, si trova all'altezza del residence sulla destra.Comment
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Confermo che è ancora al suo posto e da Leonessa ci arrivi, se la strada della Vallonina e' aperta, in una mezzoretta.Comment
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Immagino che ad oggi, essendo ferma da quasi 10 anni, non ci siano quasi più speranze per questa seggiovia...o almeno, non vi è la volontà del comprensorio: un vero peccato...
Quanto potrebbe costare un intervento di "profonda revisione" (immagino sia necessario sostituire rulliere, puleggie e componenti vari...) su un impianto del genere? Si va oltre il milione di euro?
P.S. - L'arancione acceso dei sostegni mi ricorda la Clot de la Soma di Pragelato!Comment
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Per quanto riguarda Terminillo, siamo tutti in attesa dell'approvazione del progetto TSM2 che prevede il ripristino e l'ampliamento del dominio sciabile, con finalmente il tanto atteso collegamento con Campo Stella. Sono giorni decisivi, dopo una lunga procedura che ha comportato modifiche e rimodulazioni. Il progetto è in regione per firma (speriamo) definitiva. Su change.org c'è anche una petizione in corso per chiedere l'approvazione.Comment
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Chiedo agli esperti: sarebbe ipotizzabile un ripristino della monoposto come "risalita facilitata" ovvero un mezzo meccanico su cui poter consentire il solo trasporto di materiali come sci - scarponi - zaini ecc. ? Gli ski alper e gli escursionisti esperti potrebbero farsela a piedi su un comodo sentiero attrezzato ( gradini naturali, staccionate in legno, corde segnaletiche ecc ) e recuperare gli sci a monte. In tal modo, si offrirebbe un servizio favorente il freeride su pendii meravigliosi nei periodi adatti. La stazione potrebbe diventare attraente richiamando una categoria selezionata di sciatori-sportivi che potrebbero divertirsi su 600 metri di dislivello agevoli in salita e meravigliosi in discesa. Il tutto con pochi investimenti. Esiste un impianto di questo tipo da qualche parte? In estate, ovviamente, l'impianto potrebbe servire per trasportare zaini degli escursionisti e viveri per il rifugio in quota.
Ipotizzo un restyling della stazione del Terminillo che punti a migliorare solo i 3 impianti esistenti, a potenziare l'innevamento tecnico e ad inserire questo recupero della seggiovia del Terminilletto, riadattata con pochi soldi e adibita alle risalite facilitate per soli materiali. L'impianto è indicato con "D" e potrebbe essere azionato solo "al bisogno" per non farlo girare a vuoto in assenza di fruitori.
Last edited by fralau; 08-11-2023, 13:31.Comment
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In pratica un utilizzo come teleferica per trasporto di cose? Si, si potrebbe fare, dopodiché non so al giorno d'oggi quale ditta e quali tecnici si cimenterebbero in una cosa del genere decisamente "in perdita". Con non molto impegno in più si potrebbe anche salvare per il trasporto persone, bisognerebbe studiarsela adeguatamente, fare rifare le parti che servono a disegno originale, adeguarsi a normativa, etc. La tecnica oggi consente praticamente di tutto, non vedo perché non si potrebbe rendere sicura e operabile una seggiovia di 55 anni!
Forse basterebbe non dare sempre retta al senso comune (caldeggiato da chi vende e progetta impianti nuovi/usati) che direbbe che una tale seggiovia non sarebbe sicura/conveniente/comoda.
E se qualcuno azzardasse un restauro e proporre un modello "vintage/slow ski", con impianto d'epoca e discesa altrettanto d'epoca?
Costi ridotti, impatto minimo, riqualificazione di quello che c'è.
Bei sogni ma dimenticavo...oggi sappiamo o solo fare super mega opere a spese di pantalone che non stanno economicamente in piedi, o lasciare ruderi in abbandono, o peggio ancora rimuovere tutto e dire alla montagna "amici come prima"... rinunciando a qualunque tipo di sviluppo sensato.Comment
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Parole sante! Ma l'utilizzo di una seggiovia "arcaica" quanto affascinante come semplice teleferica garantirebbe minori vincoli sui controlli dell'impianto , sulla sicurezza , sulle revisioni ecc. o nulla cambierebbe rispetto ad un utilizzo adibito al trasporto di esseri umani? Ragiono in termini di sostenibilità economica per una stazione medio - piccola che non può permettersi indebitamenti e progetti faraonici ma che potrebbe rilanciarsi con idee nuove.Last edited by fralau; 08-11-2023, 14:02.Comment
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Sicuramente dal punto di vista normativo è più tranquillo il trasporto materiali, ma in termini pratici il risparmio forse è trascurabile. E quello che si risparmia lo si spende in consumi e manutenzione sproporzionati per portare su solo zaini, tende, sci e attrezzature varie.
La cosa più economica se la si vuole usare per trasporto materiali sarebbe andare lì e usarla direttamente come immagini tu. Ma viviamo nel paese dei burocrati e finché non da fastidio a nessuno non c'è problema, al primo problema son guai giudiziari, seri. Conviene mettersi a norma e a quel punto conviene fare le cose per bene. Ma in pratica a meno che non trovi ditta e tecnico folli da volerti accontentare non fai ne l'una né l'altra cosa. Chiariamoci intendo "folli" solo perché non è redditizio come lavoro da fare.Comment
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Considerate che allo stato attuale è anche scarrucolata... E ferma ormai da parecchi anni...
Temo che l'unica cosa possibile sia rifare l'impianto.
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Per esperienza personale, posso dirvi che la Direttiva Macchine a cui si rifanno gli impianti per trasporto materiali è abbastanza complessa e non così blanda come si creda: un impianto per trasporto passeggeri CE appena uscito di fabbrica rispetta solo una parte di quella normativa, figurarsi un impianto di 50 anni. Più che per l'impianto, i vincoli sono per l'operatore e le misure di protezione a lui associate, molto più stringenti rispetto ad un trasporto passeggeri.Comment
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E allora rimangono solo i quadrupedi........
perché no? Sul Monte Vettore si svolgeva una gara di sci estivo (Coppa Monte Vettore ) in cui gli sci e gli scarponi venivano portati in cima con i muli. I bravi sciatori se la fanno a piedi su comodo sentiero.
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Una stazione montana guadagna punti anche semplicemente con una skimap accattivante che lascia pregustare possibilità non immaginate. Purtroppo però bisogna fare i conti con gli aspetti legali. Se un mulo rotola giù e si rompono gli scarponi? E lo sfruttamento degli animali? Inoltre, esiste una regolamentazione del fuoripista controllato in Appennino? Insomma insomma......
te la fai a piedi con le pelli e basta. Ma può sopravvivere una stazione così?Last edited by fralau; 12-11-2023, 07:25.Comment
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