A Dicembre, mentre tornavo dalla sciata di Tarvisio, ho deciso di andare a fare un giro a Sella Nevea, abbiamo preso la strada che conduce verso Cave del Predil, arrivando verso il paese si vedevano nella montagna i resti di alcuni piloni che penso fossero serviti anni prima per il trasporto del materiale dalle cave fino a valle, qualcuno ne sa qualcosa a riguardo :?:
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Segnalo, nell'aggiornamento di mondo funiviario disponibile nella sezione downloads, la presenza della linea funiviaria.
A Predil c'era anche una teleferica bifune automatica, credo smantellata
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Purtroppo la teleferica che partiva da Cave del Predil e arrivava a Tarvisio nei pressi della nuova stazione ferroviaria non esiste più, gli unici segni rimasti sono i plinti e alcuni manufatti in cementoOriginally posted by Paolo
Questa era con ogni probabilità la stazione di partenza (monte)Comment
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Segnalo che nelle carte IGM di Atlanteitaliano è ancora segnato un primo tratto della teleferica che, seguendo l'angolazione, doveva assolutamente avere una stazione intermedia a Riofreddo; dal satellite si vedono ancora alcuni manufatti dell'intermediaOriginally posted by andre72
http://www.funivie.org/pagine/earth/....php?file=1347Comment
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La prossima volta che vado su, verifico nella zona di Riofreddo e in via Cadorna, dove forse si trova ancora la stazione di rinvio.Comment
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Certo che all'epoca gli Ingegneri si sbizzarrivano quasi come gli Architetti di oggi: piana alluvionale, bei sostegni "pesanti" che s'infilano sicuri nelle sabbie, plinti da colonnato teatrale, mattoni pieni da ciminiera, struttura a travoni con sormonto in traliccio ferrato stile liberty industriale, scala mozzafiato da "5 Mulini", tettoia ... (?) magari in eternit (se è sopravvissuta agli anni '50) ... infine secchielloni all'infinito dentro e fuori, avanti e indietro. Altri tempi, quando il manuale imperava e il supporto della teleferica garantiva l'economia della produzione. Dopo il vapore? La teleferica: da lì è partita la rivoluzione.
Oggi, comunque, bisognerebbe stare bene attenti a quella struttura nel caso il lago fosse ancora vigente: il cedimento al piede è sempre all'ordine del giorno.
PS - a proposito: va bene il crollo della diga ma almeno dovrebbe esserci un corso d'acqua... o si son fregati anche quello assieme al metallo della struttura (a partir dalla ringhiera della scala...)Comment
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No quella stazione intermedia è verso monte, il lago è molto piu in giu; la montagna dietro alla piattaforma dell'intermedia è tutto materiale di smarino.
Il serbatoio di Rutte, molto piu a valle verso Tarvisio, è completamente vuotoComment
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Concetto di "smaltimento da risulta" d'altri tempi, decisamente. Visto da lì sembra una diga in terra; e di quelle potenti.
Il catino visto dall'alto, invece, sembra un anfiteatro romano. O un velodromo. E poi ce la prendiamo coi piloni abbandonati!
Spiegato una volta di più il mistero della Piramidi Maya nascoste dalla vegetazione...Comment
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paolo, nella foto del post #2 si vedono dei binari; al tempo c'era una linea ferroviaria da cave del predil (verso tarvisio?)?Comment
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sicuramente non puo' essere la stazione di tarvisio boscoverde poiche' costruita negli anni '90; sempre li' (loc. boscoverde) un tempo c'era la stazione ferroviaria per lubiana (vedi wikipedia) dismessa pero' da molto tempo; non escluderei la possibilita' di un tracciato ferroviario da cave a tarvisio per il trasporto dei materiali; la pendenza di linea sarebbe comunque consistente...Comment
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È chiaro che intendevamo la vecchia stazione sullo stesso posto :-) su atlanteitaliano la vedi bene, con l'ultimo tratto di teleferica sopra il serbatoio di rutteComment
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CIAO! da informazioni avute da gente che lavorava in miniera ho avuto la conferma che la teleferica da cave andava fino a Boscoverde dove cera la ferrrovia.quindi il minerale viaggiava su rotaia.......altri tempi.Comment
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...su rotaia fino a Mestre, dove veniva raffinato; in seguito è stata realizzata la laveria chimica, che utilizzava il sistema chimico a flottazione (come a Stava), e quindi il materiale da trasportare è diminuito di molto, si trasportava solo il materiale già puro.
Un peccato che al museo non ci sia neanche un libro da acquistare, l'avrei comprato.Comment
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Eccola, aggiornata con gli ultimi rilievi di venerdi scorso
http://www.funivie.org/mondofuniviar...e.php?pid=5345Comment
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Quindi quella intermedia in curva era la stazione di scarico in linea in mezzo al lago! Vedendola mi era sempre sembrata esagerata per una semplice curva...Comment
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