Si direbbe un Leitner fine anni ´60 o inizio ´70. Forse si tratta comunque di un impianto artigianale, con pezzi prevalentemente Leitner. La stazione di partenza é un po´diversa dalla tipica Leitner, la puleggia non é nel design che conosciamo tutti.
In zona vi era piú di un impianto, anche al rifugio della Burraia c´era una sciovia, mi sembra che qualcuno l´accennó in altro topic, c´erano piste anche molto belle e al di sopra del limite del bosco.
Purtroppo questa zona dell´Appennino Tosco-Romagnolo non ha avuto molta fortuna, c´erano diverse microstazioni che hanno chiuso i battenti. Forse chi aveva la possibilitá di fare qualcosa allora non si é interessato. A vedere quante piccole stazioni hanno chiuso, soprattutto sul lato toscano, si direbbe che per anni si sia pensato che ci fosse solo l´Abetone...E l´innevamento del Casentino é spesso molto ma molto abbondante. Nelle Marche hanno avuto piú fortuna, hanno trovato persone che hanno creduto nel rinnovamento dei comprensori del Carpegna, del Monte Nerone e del Catria...E non credo che che lí ci siano condizioni climatiche migliori, l´influsso del mare forse é ancora maggiore.
O.T. com´é oggi il comprensorio del Fumaiolo, che impianti ci sono? Mi sembra che non ci sia un topic su questa localitá...
In piú ora c´é un parco regionale ed é giá tanto che lo skilift di Campigna sopravviva, visti tutti gli ostacoli che vengono posti allo sviluppo della zona (difficoltá nell´ottenere permessi per omologare le piste esistenti, incertezza sulla possibilitá di realizzare un nuovo impianto, magari una seggiovia piú lunga, alla scadenza della sciovia attuale).
E dire che una piccola stazione sui pendii molto interessanti del Monte Falco tra le due regioni, piccola ma gestita con metodi all´avanguardia, porterebbe vantaggi alla zona e avrebbe un bacino d´utenza vastissimo (Romagna, Provincia di Arezzo e Valdarno, alto Tevere).
Sarebbe bello se qualcuno avesse testimonianze. Qualcuno ha sciato su questi impianti e piste dismesse? Il non plus ultra sarebbe trovare cartoline o foto dell´epoca del funzionamento del comprensorio.

Mah, secondo me non e un Leitner.
La prima ritenuta farebbe sembrare di sì, ma le rulliere, la puleggia motrice e sopratutto il secondo sostegno che si vede nella quarta foto mi fanno propendere per qualche altro costruttore.

Che sia un Zemella con pezzi Leitner ? Ora che mi ricordo ci dovrebbe essere una sciovia molto simile messa in condizioni migliori al Monte Amiata, appunto Zemella...
Mi sa che ci vorrebbero le memorie storiche degli impianti toscani a mettere un po´d´ordine...Un caloroso invito a Campolino e CO...

Ciao ,visto che ho e frquento Campigna ,per una sciata o una escursione estiva o solo per rilassarmi vi inserisco un link http://snowboarders.altervista.org/A...S.%20Sofia.htm dove trovate aluncune info sulla vicenda di Campigna di cui non esprimo giudizi me li tengo per mè, vi sono attualmente diciamo 3 piste una il campo scuola con un tapppeto e uno skilift che serve due piste la rossa e la nera quest'ultima però di diffficile utilizzo inquanto vi la parte alta dove il fondo non viene battuto causa massi e la penenza non fa che il gatto riesca a batterla, vi era progetti di sistemazione con la costrusione di una specie di ponte che permettesse la battitura ma non se ne è fatto niente penso per i vincoli del parco.
Gli impianti che ai visto sono quelli de Monte Gabrendo dismessi ormai da molti anni e teoricamente non ci dovrebbero più essere ma siamo in ita..... , vi inserisco il sito della stazione attuale
,
http://www.campigna.it/


vi invio la zona dove si vedono ancora le piste e lo skilift , http://maps.google.it/maps?f=q&sourc...19205&t=h&z=16

ciao
Simba

si in effetti questi impianti dismessi a livello di impatto ambientale non sono il massimo eppure li lasciano li mentre non si fa nulla per sotituire lo skilift o migliorare il comprensorio attivo. Già è tanto se è stato possbile mettere un tappeto nel campo scuola.
Per quanto riguarda il Fumaiolo c'è uno skilift che serve alcune piste e c'è anche un impianto di innevamento artificiale(areco se non sbaglio) con tanto di laghetto. In più c'è uno snowpark, l'unico e il più attrezzato qua in Romagna e zone vicine. In più lo skilift al Fumaiolo è stato revisionato da poco.

E se fosse Marchisio???
Mi sembrava di avere visto delle foto di alcuni vecchi impianti Marchisio con le ritenute a portale, possibile???

Intanto saluto Z4NO, mio concittadino col quale ci eravamo ripromessi di censire e fotografare assieme gli impianti romagnoli, ma ahimè non abbiamo mai trovato l' occasione di trovarci..spero si possa organizzare prima o poi :-)

L' impianto in questione e' il Burraia-M.te Gabrendo

Si tratta di un impianto costruito dalla TECNOSKI e che io ho fotografato abbastanza estesamente arrampicandomi su fino all' arrivo, ripromettendomi di pubblicare uno "speciale"

Nelle foto ho anche documentato le tracce dell' impianto montato precedentemente e sostituito a fine vita tecnica.

Lo smontaggio di questo TECNOSKI era previsto gia' per il 2008 ed era stato inserito in un progetto di riqualificazione e messa in sicurezza delle uniche piste restanti, progetto affossato dalla lotta inscenata (sic) dai verdi che ne hanno fatto una miope portabandiera ideologica.
Tra l' altro il progetto prevedeva un banale allargamento di una pista effettuata in bioedilizia e la regione aveva gia' stanziato i soldi sia per l' allargamento che per lo smontaggio.
Spero presto di recuperare e pubblicare le foto di questo raro impianto.

Tecnosci...Vero, c´erano anche loro, un nome che spesso si dimentica...Se non sbaglio peró non producevano gli impianti direttamente, ma li costruivano assemblando componenti di altri costruttori giusto? Infatti Tecnosci erano anche la sciovia del Secchieta e altre presenti in altri piccoli comprensori toscani dismessi...Peró quegli altri avevano piloni che ricordavano vagamente gli skilift poma perché i sostegni non avevano rulli piccoli, ma grandi fissati ad altezza diversa a seconda se il ramo di fune era in salita o in discesa.
O.T. naturalmente aspettiamo tutti la monografia e magari anche qualche foto dell´impianto sul Fumaiolo, purtroppo sul sito internet c´é qualche immagine delle piste, ma non della sciovia, é incentrato sul rifugio...

Dunque il comprensorio di Monte Gabrendo aveva addirittura 3 impianti e 3 piste...Era dunque piú vasto di quello ancora in funzione in Campigna giusto? Ma quanto distano i due siti? E volendo- permettetemi un po´di sano fantaski- si sarebbero potute collegare le due aree?

Le due zone sono molto vicine, il collegamenento penso non sarebbe stato impossibile, anzi.
Ricordo che la zona è "parco nazionale", gli interessi sono altri, anzi gli impianti creano problemi alla gestione del parco.
Solo la passione di alcune persone fa soppravvivere questa stazione.

questo skilift aveva le rulliere tradizionali solo sulla ritenuta di avanstazione, sui piloni erano fissati dei grandi rulli simili a quelli degli skilift tradizionali della Tecnoski (Tipo: Secchieta, Pratorsi, e campo scuola all'Abetone)

Foto d'epoca della sciovia Burraia, incredibile quanta vegetazione sia cresciuta...

Sì, questo era il Tecnosci

Io conosco tutto del posto, abitandoci
Se qualcuno vuole chiedere io sono a sua completa disposizione

Ci mancano foto del terzo skilift quello ormai demolito che se non sbaglio aveva i piloni di colore rosso.

Si, immagino. Purtroppo non le ho semplicemente perché non esistono. Comunque prima dello skilift leitner a pali rossi c'era una Manovia che partiva dal rifugio città di Forlì. Comunque ho le foto della linea ma dal telefono non so come si caricano. Comunque un tempo di fianco al tecnosci c'era una manovia caposcuola ora spostata dove ora c'è il tappeto che la sostituisce

Sapete se è rimasto qualcosa di questo impianto? O è stato smantellato completamente?

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Vecchia foto che ritrae l'impianto verniciato di rosso.

non esiste piu

https://www.funiforum.org/funiforum/...858#post150858
Kaliningrad riesci a recuperare e ripostare le 3 foto?
grassie

RICK Erano queste?

Dei due skilft non è rimasto niente. Quello che arrivava sulla vetta del Monte Gabrendo è stato smantellato qualche anno fa con tanto di servizio al Tg1. L'altro skilft che arrivava sui prati della Burraia e serviva la pista blu è stato smantellato ormai da oltre 20 anni.