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CORVARA Seggiovia Leitner 4-CLD Braia Fraida
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Noto che hanno rifatto tutte e tre le cabine dell'addetto di stazione, stile in linea con gli altri impianti della Ski Carosello Corvara.
Direi che è in occasione della revisione ventennale che cade proprio quest'anno.
Le seggiole le hanno per caso imbottite? dal video non sembrerebbe.
In estate si può utilizzare la stazione intermedia?
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Ciao a tutti.
Ieri andando sull'Altopiano con la mia ragazza ho notato su questa seggiovia che sui falconi dei ferri nuovi.
Erano posizionati a coppie nella parte "interna" (fra i due bracci che arrivano dalla testata) dritti paralleli alla fune.
Non ho fatto foto purtroppo.
Mi potete aiutare? Nel caso posso spiegare meglio.
Grazie mille.
Ciao.
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Dunque la logica sarebbe (domanda):
non innovare gli impianti di risalita perché se vengono ammodernati arrivano più sciatori rendendo le piste non gestibili e gli impianti di risalita sopra limite di portata-oraria ?
E poi ricircolo sulle pisce sci della seggiovia “Braia Fraida” ? Quale ricircolo, l’unica pista servita della seggiovia “Braia Fraida” su cui fare direttamente ricircolo è la pista (blu) 5b. Prendere la seggiovia (mt 2028) scendere all’intermedia (mt 2033) giù per la pista 5b parallela alla linea della seggiovia, fino ad arrivare alla partenza di “Braia Fraida” (mt 1905) quindi tornare con la stessa seggiovia “Braia Fraida” fino a mt 2028. Io l’ho fatto una sola volta, dopo mai più.
Le alternative, secondo me, non sono ricircolo; scendere all’intermedia di “Braia Fraida” (mt 2033) superata piz Arlara (mt 2000), a quota mt. 1860 c’è un incrocio:
a Sud c’è la pista (blu) 5A che conduce alla partenza della seggiovia “Arlara” (mt 1675) e poi con il ponte sul Rü de dLijia alla “Costes del Ega” e con la pista 8 a Corvara (partenza della “piz Boè” mt 1545 oppure alla “Borest”);
invece a Ovest la pista 5 (rossa) conduce alla partenza della cabinovia “col ALT” (mt 1560) oppure (volendo) sempre alla partenza della “Arlara” (1675) e poi con il ponte sul Rü de dLijia alla “Costes del Ega” e con la pista 8 a Corvara (partenza della “piz Boè” mt 1545 oppure alla “Borest”).
Da Corvara (mt 1545) non si riesce a prendere la seggiovia “Arlara” mt 1675 -2005. [A meno di fare in sequenza: seggiovia “Costes del Ega” (mt 1545 - 1611) sciovia “Capanna Nera” (1612 - 1725) tappeto mobile, sciovia (con curva) “Pralongià I” (mt 1727 - 1865) pista e partenza della “Arlara” (1675); insomma improbabile, non fattibile.]
La seggiovia “Prè Ciablun” (mt 2005 – 2033) è possibile prenderla salendo con la seggiovia “Arlara” (mt 1675 fino a piz Arlara mt 2005). Per non parlare del fatto che una volta l’hai presa e sei arrivato a monte della seggiovia “Prè Ciablun” mt 2033 non sei ancora ’in quota’ ma devi ancora scendere per la pista (blu) 20 e risalire con la seggiovia “Roby” (mt 1927 – 2043).
La questione, secondo me, è proprio questa.
Da Corvara (mt 1545) devono essere presi 3, diconsi tre, impianti per arrivare in quota all’ “alpe”.
“Costes del Ega” (mt 1545 - 1611) pista 8, ponte sul Rü de dLijia, sottopasso stradale e partenza della
“col ALT” (mt 1560 -1985), pista fino alla partenza della
“Braia Fraida” (mt 1905) arrivo a quota 2028 (presso ütia "la Brancia").
Dunque complessivamente il ‘tempo di arroccamento’ (dal paese, all’alpe) con la coda è di quasi 30 minuti.
Soprattutto alla partenza della seggiovia “Costes del Ega” (mt 1545 - 1611) alla partenza della cabinovia “col ALT” (mt 1560 - 1985), e alla partenza della seggiovia “Braia Fraida” (mt 1905 - 2028) io faccio molto spesso (se non sempre) coda (coda = attesa prima di oltrepassare il tornello cadenzatore superiore a 5 minuti).
Considerando anche che il tempo di percorrenza della seggiovia “Braia Fraida” (mt 1905 – 2028) per 1197 metri di linea è tra i 8 e 9 minuti (tempo = dall’ingresso al tornello cadenzatore fino alla discesa ‘a monte’), con una velocità (sulla linea) non superiore a 2,3 metri/sec.
Dunque la seggiovia “Braia Fraida” (mt 1905 – 2028) è un impianto di risalita fondamentale (per chi è in zona La Villa, San Cassiano, Corvara; Pedraces-Badia). Io (ahimè) spero anno dopo anno per una sostituzione ex-novo della seggiovia “Braia Fraida”, perché gli impianti di risalita – in zona - li hanno innovati tutti “Ciampai” “la Freina” “Bamby”, “Bioch”, “Roby” (la sostituzione della seggiovia “la Brancia” prevista per dicembre 2019 è traslata, credo, a dicembre 2020). Dunque la sostituzione della seggiovia “Braia Fraida” è davvero una criticità.
Una buona soluzione sarebbe un nuovo impianto che da Corvara (mt 1545) “arroccasse” direttamente fino a “Braia Fraida” (mt 2028) presso ütia "la Brancia". Le possibilità di realizzazione di tale impianto io le quoto 1 : 10.000.
L’altra soluzione è il passaggio (‘obbligato’) da “Costes del Ega” (mt 1545 - 1611) e “col ALT” (mt 1560 -1985), ma con la realizzazione del nuovo impianto di risalita “Braia Fraida” (mt 1905 – 2028), con seggiovia di velocità in linea di 3,5 – 4,0 metri/sec. con 8 passeggeri (se non qui 8 posti, perché sì alla prossima – dicembre 2020 - “Le Pale” mt 1798 - "Bec de Roces" mt 2085). Code e tempi di percorrenza di fatto abbattuti.
Invece no, restyling della seggiovia “Braia Fraida”.
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Come già scritto nel topic della nuova Roby, una soluzione poteva essere fare una pista / skiweg che dalla partenza della Braia Fraida portasse al prato che sta sotto la partenza di Roby e Prè dai corf, allungando la Roby. Ora si può ancora fare con l' allungamento della Prè dai Corf, che tra non molti anni verrà sostituita.
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Vi dimenticate sempre che Brava Fraida e Col Alt sono gestiti da sciovie Ladinia, il resto da Grandi Funivie AB.
La soluzione doveva essere un impianto unico Costes da L'Ega-Capanna Nera e uno nuovo Pralongiá I-Arlara (o diretto con intermedia con secondo tronco al posto di Pre Ciablun).
Chi avrebbe più fatto Col Alt e Braia?
Senza contare la frana sotto Costes e Capanna Nera
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Originally posted by fb3 View PostDunque la logica sarebbe (domanda):
non innovare gli impianti di risalita perché se vengono ammodernati arrivano più sciatori rendendo le piste non gestibili e gli impianti di risalita sopra limite di portata-oraria ?
E poi ricircolo sulle pisce sci della seggiovia “Braia Fraida” ? Quale ricircolo, l’unica pista servita della seggiovia “Braia Fraida” su cui fare direttamente ricircolo è la pista (blu) 5b. Prendere la seggiovia (mt 2028) scendere all’intermedia (mt 2033) giù per la pista 5b parallela alla linea della seggiovia, fino ad arrivare alla partenza di “Braia Fraida” (mt 1905) quindi tornare con la stessa seggiovia “Braia Fraida” fino a mt 2028. Io l’ho fatto una sola volta, dopo mai più.
Le alternative, secondo me, non sono ricircolo; scendere all’intermedia di “Braia Fraida” (mt 2033) superata piz Arlara (mt 2000), a quota mt. 1860 c’è un incrocio:
a Sud c’è la pista (blu) 5A che conduce alla partenza della seggiovia “Arlara” (mt 1675) e poi con il ponte sul Rü de dLijia alla “Costes del Ega” e con la pista 8 a Corvara (partenza della “piz Boè” mt 1545 oppure alla “Borest”);
invece a Ovest la pista 5 (rossa) conduce alla partenza della cabinovia “col ALT” (mt 1560) oppure (volendo) sempre alla partenza della “Arlara” (1675) e poi con il ponte sul Rü de dLijia alla “Costes del Ega” e con la pista 8 a Corvara (partenza della “piz Boè” mt 1545 oppure alla “Borest”).
Da Corvara (mt 1545) non si riesce a prendere la seggiovia “Arlara” mt 1675 -2005. [A meno di fare in sequenza: seggiovia “Costes del Ega” (mt 1545 - 1611) sciovia “Capanna Nera” (1612 - 1725) tappeto mobile, sciovia (con curva) “Pralongià I” (mt 1727 - 1865) pista e partenza della “Arlara” (1675); insomma improbabile, non fattibile.]
La seggiovia “Prè Ciablun” (mt 2005 – 2033) è possibile prenderla salendo con la seggiovia “Arlara” (mt 1675 fino a piz Arlara mt 2005). Per non parlare del fatto che una volta l’hai presa e sei arrivato a monte della seggiovia “Prè Ciablun” mt 2033 non sei ancora ’in quota’ ma devi ancora scendere per la pista (blu) 20 e risalire con la seggiovia “Roby” (mt 1927 – 2043).
La questione, secondo me, è proprio questa.
Da Corvara (mt 1545) devono essere presi 3, diconsi tre, impianti per arrivare in quota all’ “alpe”.
“Costes del Ega” (mt 1545 - 1611) pista 8, ponte sul Rü de dLijia, sottopasso stradale e partenza della
“col ALT” (mt 1560 -1985), pista fino alla partenza della
“Braia Fraida” (mt 1905) arrivo a quota 2028 (presso ütia "la Brancia").
Dunque complessivamente il ‘tempo di arroccamento’ (dal paese, all’alpe) con la coda è di quasi 30 minuti.
Soprattutto alla partenza della seggiovia “Costes del Ega” (mt 1545 - 1611) alla partenza della cabinovia “col ALT” (mt 1560 - 1985), e alla partenza della seggiovia “Braia Fraida” (mt 1905 - 2028) io faccio molto spesso (se non sempre) coda (coda = attesa prima di oltrepassare il tornello cadenzatore superiore a 5 minuti).
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Personalmente, quando c'è stata neve, ho ovviato alle code passando dal Pralongià. Il percorso prevede Costes da Lega - Capanna Nera - Seggiovia Pralongià - Incisa e poi pistone blu bellissimo che arriva diretto a San Cassiano. Chiaramente anche in questo caso ci sono un po' di impianti, ma almeno alla fine si scia.
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Ri-posto la domanda di tanto tempo fa:
Dai filmati non vedo magazzino. Le sedie restano sempre in linea? Dal video si nota che a valle c'è un piccolo deposito per qualche sedia, e dire che di spazio a valle ce ne sarebbe! All'intermedia, si nota sotto la stazione un portone marrone con quelli che sembrano binari da magazzino, ma non vedo come le sedie dall'intermedia possano scendere sotto. Qualcuno sa?
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In effetti resto stupito dal fatto che, con tutti i soldi che hanno e con la smania di ammodernare che hanno, si ostinino ancora a non sostituire questo impianto di vitale importanza per il comprensorio con qualcosa di più moderno.
Se non sbaglio hanno addirittura fatto la revisione qualche anno fa quindi vogliono tenerlo ancora per molto... mah.
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