Qualcuno ha una piantina con i nomi dei vecchi impianti per poterli inserire in Mondo Funiviario?
Ho individuato una seggiovia e tre sciovie per ora

Le sciovie dovrebbero sono 4 ma niente sui nomi....

Vero non l'avevo vista quella di destra!

Di sciovia ce n'era ancora una vicino alla partenza della seggiovia



La seggiovia era una biposto Nascivera del 1968 nome Branchetto - Monte Tomba.
Per le sciovie ne ho trovate due nelle referenze leitner sempre del '68 Campolevà I e II come paramerto ho solo la lunghezza ma non corrisponde a nessuna di quelle segnate.
Ho letto che al centro fondo della conca parpari ( dove c'è una sicura, ma forse sono due sciovie dismesse) dovrebbe esserci una vecchia cartina degli impianti.
Qui ho trovato qualche foto degli impianti

http://www.alpengallery.at.tf/stats....um=tomba_2005s

Nelle penultima e quartultima immagini si scorge una seggiovia (sembra Poma) recente. Quella è funzionante, vero?

Sì, è quella di malga san giorgio.

Resti della seggiovia Branchetto-Monte Tomba e della sciovia fotografati durante una zingarata in Lessinia

la seggiovia sarebbe questa?

Che ricordi da piccolo andavo sempre li a sciare ....tantissima gente e neve a volonta'.....
c'era la seggiovia a due posti "Branchetto Monte Tomba" che partiva dal piazzale parcheggio; e sempre dal piazzale un po' piu avanti v partiva una sciovia nominata "Sciovia Branchetto" che passava sotto la seggiovia di traverso. Nella foto non e' segnata.
Poi parallela alla seggiovia sempre accanto alla partenza della sciovia branchetto c'era la "sciovia pony" con il campo scuola( nella foto non e segnata"
All ' arrivo della seggiovia sulla sx la "sciovia Campo Rotondo" e davanti la "sciovia tomba nord".

Alla dx dell' arrivo della seggiovia branchetto c'erano le sciovie che salivano da San Giorgio, di cui non ricordo i nomi ma non facevano parte dell skipass del branchetto ....

- - - Aggiornato - - -

Che ricordi da piccolo andavo sempre li a sciare ....tantissima gente e neve a volonta'.....
c'era la seggiovia a due posti "Branchetto Monte Tomba" che partiva dal piazzale parcheggio; e sempre dal piazzale un po' piu avanti v partiva una sciovia nominata "Sciovia Branchetto" che passava sotto la seggiovia di traverso. Nella foto non e' segnata.
Poi parallela alla seggiovia sempre accanto alla partenza della sciovia branchetto c'era la "sciovia pony" con il campo scuola( nella foto non e segnata"
All ' arrivo della seggiovia sulla sx la "sciovia Campo Rotondo" e davanti la "sciovia tomba nord".

Alla dx dell' arrivo della seggiovia branchetto c'erano le sciovie che salivano da San Giorgio, di cui non ricordo i nomi ma non facevano parte dell skipass del branchetto ....

a vedere lo sfondo, direi che questa è la seggiovia di S.Giorgio nel tratto finale

Si questa dovrebbe essere la vecchia seggiovia Gaibana monoposto; si trovava più destra rispetto all' attuale biposto infatti l' arrivo si trovava dove c'e' il rifugio Gaibana .... credo che l'inverno scorso non abbiano aperto e nemmeno il rifugio; sul giornale l'Arena c'erano le foto dove si vedeva tutto abbandonato.. per soliti problemi burocratici, societari....peccato perché dopo il rinnovo della seggiovia e l'impianto di innevamento + l'illuminazione notturna sembrava la stazione si riprendesse ma evidentemente non interessa a nessuno ... ricordo sin da piccolo che li erano tutti scorbutici e sembrava gli rompessi le scatole andare sciare li ... un vero peccato

Qui https://www.funiforum.org/funiforum/...ad.php?t=13447 ho parlato delle sciovie della vicina S. Giorgio.


Le sciovie che salivano sul M. Tomba da S. Giorgio erano le due Campoleva'.
Qui vediamo la Campoleva' I alla partenza a S. Giorgio (si dirigeva verso il M. Tomba ed era la più lunga sciovia della Lessinia, 1.051 metri, Leitner 1968). E' uno dei pochi impianti Leitner che conosco, perché le altre sciovie "storiche" di S. Giorgio (Slalom e Castelletto) erano Marchisio, e le mie vacanze estive e invernali le trascorrevo sempre a Folgaria, dove dominava Nascivera.


Arrivo della Campoleva' II sul M. Tomba (sullo sfondo la Tomba Nord).
A Conca dei Parpari le sciovie erano tre, tutte Leitner 1970 - '72.

A conca dei Parpari c'era sicuro una sciovia Sequani, officina che usava componentistica Nascivera. Ci sono delle mie foto in funigallery

Ho imparato a sciare su questi impianti praticamente ero di casa tra qui e San Giorgio. Tutte le ferie invernali, tutti i giorni su questi impianti dal 1973 (anno in cui cominciai con il maestro di sci) al 1985 anno in cui ci fu un freddo irreale (-20/-25) persino a San Giorgio e dove si faceva una Castelletto per poi fermarsi al bar della partenza a bere un punch dopo ogni pista. Negli skilift si saliva stando con gli sci rigorosamente nei solchi di chi era salito prima altrimenti la caduta era pressoché certa causa le increspature gelate ed irregolari fuori da tali solchi.
La neve era quasi sempre presente in abbondanza.

Fa veramente male vederli in questo stato. Per carità, non saranno stati i migliori comprensori sciistici del mondo ma il divertimento era assicurato e le varie piste avevano diversi aspetti molto interessanti. E' vero come dice Vale1970 che il Branchetto e San Giorgio non avevano uno skipass comune perché coloro che gestivano le due stazioni non ebbero mai intenzione alcuna di trovare un accordo per addivenire ad una gestione congiunta degli impianti che, forse, sarebbe stata più di reciproco giovamento che non di detrimento di una parte a favore di un'altra.
Quindi l'escamotage classico era quello di alternare un giorno al Branchetto con il giornaliero ed in tasca la tessera punti di San Giorgio per farsi alcune piste anche li ed il successivo giorno a San Giorgio con il giornaliero e la tessera punti del Branchetto.
Anche umanamente devo essere stato fortunato nel senso che non ho vissuto gente scorbutica con me personalmente, ma si qualche atteggiamento del genere nei confronti di altri l'ho visto anche io.
Una annotazione di colore, se così vogliamo, il Tomba Nord era considerata una pista per persone toste, ma toste, toste.
In sé e per sé non presenta difficoltà estreme o pendenze assurde ma a renderla veramente tosta era l'esposizione tremenda, praticamente sempre in ombra, perennemente ghiacciata e quasi sempre battuta da vento teso e tagliente. Se vi ricordate l'abbigliamento sciistico dei primi anni '70 potrete capire la sofferenza di fare la pista in discesa, ma soprattutto di affrontare la risalita con lo skilift. Comunque questa pista è una specie di droga, se resisti al freddo e al vento non smetteresti più di farla.
Ah già, dimenticavo l'annotazione di colore vero e proprio gli impianti del Branchetto erano in un bel colore aragosta mentre quelli di San Giorgio in verde pino.

Ieri sono stato dopo una infinità di anni a Malga San Giorgio. Mi ha preso letteralmente un coccolone vedere cosa sia "rimasto". A parte scoprire che la seggiovia Castel Gaibana è stata spostata di tracciato (sicuramente la partenza in zona più razionale rispetto alla vecchia monoposto che partiva poco a sinistra del Genzianella). Pubblico una prima parte di foto scattate in loco, essendo presente anche il topic https://www.funiforum.org/funiforum/node/10527?t=13447, spero questa sia la sezione giusta pur contenendo anche foto relative agli skilift trattati nell'altro post. Nei giorni a venire caricherò ulteriori immagini della scampagnata di ieri. Piange veramente il cuore pensare a cosa fu, a cosa potrebbe essere e a cosa invece è.... Mi scuso per le prime due foto dove ho dovuto coprire una parte con il dito per questioni di convenienza.

Vecchia Piantina Piste da Sci in Lessinia

seggiovia Branchetto Monte Tomba

sciovia Campo Rotondo Monte Tomba

foto sciovia Tomba Nord

Piazzale Branchetto Partenza seggiovia

Malga San Giorgio parte II

Le mucche sul tappeto d'imbarco

Dovrebbe essere quella di Grietz, risalente al 1964 (e da anni in completo abbandono), che arriva a livello della strada, nei pressi della ghiacciaia della contrada.

Falco si staranno domandando quando c@volo la facciano partire per farci un giro

Vale1970 e Guest esatto era la pista del Griez qui se ne parla: https://www.funiforum.org/funiforum/node/9596. A memoria credo di averla vista in funzione solo un paio di volte quando avevo intorno ai 6/7 anni di età. Se non ricordo male qualche impiantino doveva esserci anche a Velo Veronese e a Campofontana, ma non le frequentavo quindi potrei sbagliarmi. Voi ne sapete qualcosa?

Sì, a Velo c'era una breve sciovia, della quale non ho alcun dato, ma che ricordo di aver visto durante qualche estate degli anni '80 (credo però che non abbia avuto grande fortuna e che non sia rimasta in servizio molto a lungo).
Campofontana anche per me era decisamente "fuori giro" e non saprei dire nulla.

Settimana scorsa sono stato in zona, mi ha stupito che oltre all'impianto di innevamento della seggiovia di malga san giorgio (e la relativo bacino) le piste servite dalle 2 seggiovie avevano pure l'impianto di illuminazione... pazzesco!

l'80% dei condomini costruiti immagino attorno agli anni 70/80 (classici ecomostri in cemento armato) sono con cantieri avanzati, immagino abbiano tutti cercato di utilizzare il 110%.

Tantissima gente sia per le piste da fondo che per camminare fino al rifugio e alle 3 malghe aperte.
Un posto che andrebbe valorizzato davvero.

Ah al ritorno in un campo ho illuminato con i fari dell'auto un bel lupo.

ciao.
qui sotto, il link ad un articolo del giornale locale di un paio di giorni fa..

https://www.larena.it/territorio-ver...mia-1.10535627

ho trovato interessante questo stralcio, che riporto qui sotto:

Fatta piazza pulita dei vecchi skilift e impianti di risalita, «obbrobri del passato» - poiché, come ha detto Canteri fin da subito, «è solo lo sci di fondo consono alla nostra idea di sviluppo della montagna» - verrà realizzata la nuova seggiovia pulsè di collegamento al rifugio, di cui si sta terminando il progetto.

«Sarà composta da due grappoli di cabine, uno di andata e uno di ritorno, ciascuno formato da due cabine, per un totale di quattro», illustra Canteri. «È un’opera piuttosto cara, più di quanto avevamo preventivato, tuttavia è anche la più adatta al risultato che vogliamo ottenere, e sarà accessibile ai disabili».
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Sciovie Campolevà I-II
https://www.funivie.org/funigallery/...php?album=1956