Announcement

Collapse
No announcement yet.

BOSCO CHIESANUOVA Sciovie di S. Giorgio

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts
  • Adriatic
    Novicius I
    • Dec 2011
    • 40
    • Verona

    BOSCO CHIESANUOVA Sciovie di S. Giorgio

    Nei primi anni '80, da bambino, talvolta andavo a sciare a S. Giorgio, sopra Boscochiesanuova (VR).
    Non ci vado più da molti anni, ma ricordo in funzione queste sciovie:


    Slalom (Marchisio 1966)


    Castelletto (Marchisio 1964)


    Gaibana (più recente delle altre e predisposta per un raddoppio mai effettuato). Sullo sfondo si scorgono appena i piloni della Campolevà I, verso il M. Tomba.

    Queste prime tre erano parallele, a qualche centinaio di metri di distanza l'una dall'altra. Più spostata era invece la Valon (Nascivera 1968)


    Sono anni che non vado più in zona: qualcuno sa che fine hanno fatto questi impianti?
    Last edited by Adriatic; 24-01-2019, 15:29.

  • #2
    Qualcosa trovi anche qui https://www.funiforum.org/funiforum/...ighlight=BOSCO
    il comprensorio era stato chiuso per gestione mafiosa e mai piu riaperto per quanto ne so

    Comment

    • baroni marco
      Contributor III
      • Jan 2017
      • 125
      • verona

      #3
      lo scorso mese sono stati comprati da una società di bosco che però è intenzionata a ripristinare solo lo skilift valon e dismettere sia lo skilift slalom sia l'impianto di innevamento sulle piste della seggiovia biposto.

      - - - Aggiornato - - -

      https://corrieredelveneto.corriere.i...770da0d4.shtml

      Comment


      • #4
        Come dicevo in altro topic l'innevamento non è sostenibile per le piccola località, ma senza innevamento sarà finita, altro che cabinovia...

        Comment

        • Adriatic
          Novicius I
          • Dec 2011
          • 40
          • Verona

          #5
          E' un peccato, perché per veronesi e mantovani era la stazione sciistica più vicina e comoda da raggiungere...Da ragazzino, nei primi anni '80, andavo a S. Giorgio e ricordo che le sciovie, in particolar modo la Castelletto, erano frequentatissime

          Comment

          • Sporty
            MODERATORE GLOBALE
            • May 2005
            • 1022
            • Roma

            #6
            Che stazione di partenza anomala la Valon...

            Comment

            • Adriatic
              Novicius I
              • Dec 2011
              • 40
              • Verona

              #7
              Aveva il motore posto al di sopra della ruota e riparato da una sorta di baracca, un po' come avveniva per la Castelletto, solo che nel caso della Valon la copertura era più grande e raggiungibile con una scaletta.

              Comment

              • Sporty
                MODERATORE GLOBALE
                • May 2005
                • 1022
                • Roma

                #8
                Però non è una struttura tipica Nascivera... Più stile Marchisio, anche se poi i pali sono chiaramente Nascivera...

                Comment

                • Adriatic
                  Novicius I
                  • Dec 2011
                  • 40
                  • Verona

                  #9
                  Ufficialmente figura nell'elenco delle realizzazioni Nascivera, magari puo' anche aver subito delle modifiche da parte dei gestori, nel tempo. Del resto, a S. Giorgio a volte si vedono cose insolite, come la stazione a monte della gia' citata sciovia Castelletto (Marchisio), con i rulli anche sopra (dove sono del tutto superflui), come se la struttura fosse stata "rovesciata"...

                  Comment

                  • deggiovanni
                    Habilis IV
                    • Jan 2005
                    • 284
                    • Tortona - Caldirola

                    #10
                    In che senso superflui??? Quei quattro rulli superiori reggono la struttura della puleggia di rinvio e le consentono di spostarsi e di tensionare la fune.

                    Comment

                    • Adriatic
                      Novicius I
                      • Dec 2011
                      • 40
                      • Verona

                      #11
                      Ho imparato una cosa nuova Non avevo mai visto dal vivo, a parte questo caso, strutture del genere. Tutte le altre che conoscevo non hanno quei rulli (un esempio per tutti la vicina sciovia Slalom, qui sotto, dello stesso costruttore).

                      Comment

                      • dany80
                        Senex VII
                        • Jan 2004
                        • 920
                        • Prov.Treviso
                        • Gli impianti a fune svolgono un ruolo deteminante per l'economia turistica della montagna.

                        #12
                        Diciamo che le hai sempre viste (e le vedi tutt'ora) ma non te ne sei mai accorto! Anche qui ci sono ma non li vedi perché sono all'interno delle travi (non in vista). Si chiama carro tenditore e serve per fare quello che ha detto deggiovanni. In questo caso si vede applicato con un contrappeso ad una rinvio/tenditrice ma sono presenti anche nelle più moderne stazioni motrici/venditrici idrauliche.

                        Comment

                        • Adriatic
                          Novicius I
                          • Dec 2011
                          • 40
                          • Verona

                          #13
                          Mi erano sempre state familiari le pulegge tenditrici collegate ai contrappesi posti dietro la struttura della ruota di rinvio, come queste, in una sciovia Leitner che ho fotografato a Sappada...



                          ...o come queste, visibili in quel che restava di una vecchia sciovia poco a valle del Rifugio Stella d'Italia, sull'Altipiano di Folgaria...



                          ...ma pulegge in posizione così "vistosa" sopra la ruota di rinvio, con la funzione o la collocazione che hanno nella sciovia Castelletto di S. Giorgio, non le avevo mai incontrate in nessun'altra occasione. Non si finisce mai di imparare

                          Comment

                          • AndrewMag
                            MODERATORE GLOBALE
                            • Jan 2011
                            • 839
                            • Avellino (AV) / Trento (TN)

                            #14
                            La Valon l'ho attribuita io a Nascivera (la lista l'ho fatta io), visto che molti altri impianti realizzati a Bosco Chiesanuova lo erano. Tuttavia vista da vicino si nota che i sostegni sono leggermente differenti e mi fanno pensare sia opera della Sequani di Domegliara (come le sciovie di Conca dei Parpari) che era una piccola officina che usava componentistica Nascivera.

                            Comment

                            • deggiovanni
                              Habilis IV
                              • Jan 2005
                              • 284
                              • Tortona - Caldirola

                              #15
                              Nel caso della Castelletto, se noti, sono stati usati degli scatolati circolari come travi di sostegno del carro tenditore, su cui hanno applicato dei binari su cui scorrono i rulli superiori. Negli altri esempi le travi sono dei profilati a C o a doppia T ed i rulli del carro scorrono all'interno del profilato e quindi non li vedi. Comunque la soluzione del Castelletto non è così rara, Marchisio la usava spesso. Anche la mia seggiovia ha la stazione motrice/tenditrice fatta concettualmente così.

                              Comment



                              Working...
                              X